Presentazione settima giornata Lega Pro 2 girone B.

Cosenza – Turno di campionato, quello di domenica senza nessun incontro di cartello se si esclude la partita fra Messina e Foggia, che rievoca ai più nostalgici le sfide in categoria certamente più prestigiose. Sfida questa, che dovrà necessariamente chiarire da una parte i miglioramenti del Foggia, vedi ultima partita vinta contro il Martina, mentre il Messina avrà l’obbligo di tornare alla vittoria ed allontanare le possibili polemiche che potrebbero scaturire da una non buona prestazione. Quella fra Casertana e Castel Rigone dovrebbe sulla carta essere una partita dal risultato scontato, ma vista la prestazione degli umbri nel match contro il Cosenza, la squadra di Ugolotti dovrà tenere le antenne ben dritte per non rischiare di inciampare in qualche spiacevole sorpresa. Il Chieti vorrà continuare sulla scia della vittoria di domenica scorsa contro l’Arzanese e battere un’Aversa che fuori casa esprime forse le sue maggiori potenzialità. La Vigor Lamezia rende visita ad un Gavorrano che fra le mura amiche riesce sempre a tirar fuori delle buone prestazioni. La Vigor dovrà invece dimostrare al proprio allenatore che la sconfitta patita domenica scorsa in casa è stata solo un episodio. Derby delicato quello tra Ischia e Sorrento che arrivano a questa partita dopo un turno che le ha viste sconfitte entrambe, e che cercheranno di ripartire e conquistare posizioni più consone di classifica. Ostica la trasferta del Teramo in quel di Martinafranca dove troverà una squadra che lotterà con il coltello tra i denti per cercare di conquistare punti e tenersi lontana dai bassifondi della classifica. Partita equilibrata sarà certamente quella tra Poggibonsi e Aprilia, due squadre che fino a questo momento hanno dimostrato di possedere una buona organizzazione di gioco. L’Arzanese renderà visita al Tuttocuoio in un incontro che in caso di sconfitta per i campani potrebbe portare conseguenze negative per il proseguio del campionato. Una delle partite più belle potrebbe essere quella fra il Cosenza e il Melfi. I Lupi arrivano a questo incontro forti di due vittorie consecutive, e con una condizione psicofisica ottimale. Dall’altra parte il Melfi venderà cara la pelle, forte di una buona organizzazione di gioco, nonchè di una classifica del tutto rassicurante. Mister Cappellacci nella conferenza stampa ha sottolineato le difficoltà di questo incontro riassumendo in poche ma eloquenti parole quelli che sono i pregi dei lucani. Innanzitutto fase difensiva più che buona, testimonianza ne è come il Melfi abbia finora incassato un solo goal non avendo perso nemmeno una partita; secondo punto è certamente quella di essere una squadra formata da giovani quindi, di conseguenza, portata alla corsa e alla dinamicità; non ultimo la caratteristica di saper ripartire in contropiede. Questo ciò che Cappellacci ha spiegato sulla squadra avversaria, noi, da parte nostra, non possiamo che rimarcare come il Cosenza sia cresciuto in compattezza e amalgama di squadra, rimettendoci ai numeri che seppur freddi sono sempre la verità più vera: 13 punti e prima posizione in classifica, questa è la risposta al Melfi. Sarà sicuramente il campo a dimostrare dove sia la verità.