Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Rapinò le poste di San Luca due anni fa, 25enne arrestato dai carabinieri (FOTO)

Calabria

Rapinò le poste di San Luca due anni fa, 25enne arrestato dai carabinieri (FOTO)

Pubblicato

il

arresto carabinieri straniero gazzella 2 1

L’arresto è stato compiuto all’alba di oggi, nell’ambito di un’operazione dei Carabinieri del Gruppo di Locri.

REGGIO CALABRIA – I militari hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare emesso dal G.I.P. presso il Tribunale cittadino, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 25enne, Sebastiano Strangio ritenuto responsabile, in concorso con altri complici (in corso di identificazione), di una rapina a mano armata compiuta due anni fa, il 3 novembre del 2014 ai danni dell’Ufficio Postale di San Luca., sito nella città di Reggio Calabria.

STRANGIO SEBASTIANO CL 1992L’indagine avviata dopo la rapina, che fruttò un bottino di 70 mila euro, è stata supportata dalle attività tecniche degli specialisti del Ris di Messina. Le fasi dell’indagine, sono state spiegate nel dettaglio – questa mattina – nel corso di una conferenza, dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Locri, Dott. Luigi D’Alessio. Dopo avere realizzato un’apertura nella parete posteriore dell’ufficio postale, ed essere penetrati all’interno armati di pistola e col volto travisato, due rapinatori si fecero consegnare 70 mila euro in banconote di vario taglio tenendo sotto la continua minaccia delle armi il direttore e una delle dipendenti. Durante la fuga, uno dei due cadde da una scala posta sul retro, rovinando a terra e perdendo l’arma, poi rivelatasi una pistola giocattolo.

I Carabinieri trovarono sul luogo, oltre alla pistola giocattolo, anche un passamontagna e un telefono cellulare, sui quali sono stati individuati profili di Dna riconducibili a due individui di sesso maschile. Le intercettazioni telefoniche e i successivi accertamenti sul telefonino hanno consentito di individuare chi aveva procurato le sim card usate dai rapinatori, quattro persone, nonchè alcuni nuclei familiari di San Luca che sarebbero coinvolti nella rapina. Gli accertamenti su oggetti repertati per estrapolare profili Dna, confrontati con quelli rinvenuti sugli oggetti sequestrati durante il sopralluogo, hanno consentito di identificare un presunto responsabile in Sebastiano Strangio.

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA