A Cosenza campagna di sensibilizzazione dei pompieri per tutelare i cittadini

Il Comandante Provinciale, Primo Dirigente ing. Massimo Cundari, ha dato vita ad una vera e propria campagna sociale, anche tramite manifesti ubicati in città.

COSENZA – Anche se siamo appena a metà giugno il Comando Provinciale è in piena attività di incendi boschivi da tempo: infatti sono 151 gli interventi nel mese di Aprile, 289 nel mese di Maggio e circa 200 interventi, fino al 19 Giugno, per incendio macchia mediterranea, di vegetazione e di boschi. Un continuo crescendo. Ultimo per ordine cronologico, ma sicuramente non per importanza, l’intervento di spegnimento compiuto c/o le vasche della Legnochimica che ha visto il Comando Provinciale operare ininterrottamente dal 9 al 14 giugno, insieme alla Protezione Civile Regionale, con una presenza media di 15 unità VF sul posto h24 e ben 7 mezzi (Idrovore ad alta portata, botti, cannoni monitori ect.), provenienti anche dai vicini Comandi di Crotone, Catanzaro e Vibo Valentia, con utilizzo anche di Canadair della flotta antincendio dei VV.F. nella sola giornata di sabato 10 giugno.

Il Comando opera su tutto il territorio provinciale con ben 6 sedi (Cosenza, Paola, Scalea, Castrovillari, Rende e Rossano) più la sede di San Giovanni In Fiore decretate nel mese di aprile 2017 e di prossima apertura, ai quali si aggiungono le tre sedi di Vigili Volontari ( Acri, Mangone e Trebisacce). Il dispositivo di soccorso che annovera la presenza di Nuclei Specialisti di intervento ( SAFSoccorso Alpino Fluviale, NBCR-Nucleo Biologico Chimico e Radiologico, Soccorritore Acquatico, TAS-Topografia Applicata al Soccorso per ricerca persona) verrà a breve integrata dopo la firma della convenzione con la Regione Calabria, da apposite squadre boschive in aggiunta al dispositivo ordinario almeno nei periodi di massima criticità (metà luglio fine agosto).

Il Comandante Provinciale invita inoltre “…tutti i cittadini a rivolgersi immediatamente nel comporre il numero di telefono 115 (numero unico per il soccorso tecnico urgente dei VV.F.) nel segnalare situazioni di pericolo di incendio e quant’altro, in modo che tempestivamente possano essere attivate le squadre presenti su tutto il territorio. Inoltre giova ricordare a tutti di osservare le semplici e basilari norme di comportamento, che prevedono di non utilizzare fiamme libere in prossimità di materiale combustibile (foglie secche, arbusti ect.) e le semplici misure di prevenzione incendi quali per esempio fasce di rispetto prive di vegetazione intorno alle case, lungo le strade e da elementi pericolosi così da evitare possibili coinvolgimenti di strutture”.