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Verso Cosenza – Aversa. Roselli: ‘guai a sottovalutare l’avversario. Con Mosciaro nessun problema’

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Verso Cosenza – Aversa. Roselli: ‘guai a sottovalutare l’avversario. Con Mosciaro nessun problema’

Marco Garofalo

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Conferenza stampa del tecnico rossoblu in vista del match di domani pomeriggio contro l’Aversa: ‘felice del miglioramento del gruppo ma soprattutto dei singoli. Domani massima concentrazione altrimenti si rischia di perdere’. Mosciaro convocato Sassano in tribuna

Si è svolta questo pomeriggio la consueta conferenza stampa del tecnico rossoblu a margine della rifinitura pomeridiana. La squadra si è allenata sul terreno del San Vito, preparando con la massima concentrazione il delicato incontro contro l’Aversa Normanna. Roselli ha sottolineato sia la difficoltà del match di domani che non va assolutamente preso sottogamba, nonostante la differenza di valori e di punti in classifica, sia il momento di crescita della squadra, che domani ha la possibilità di allungare a 6 la striscia di risultati utili consecutivi, è si è detto contento soprattutto per il miglioramento dei singoli che giorno dopo giorno mostrano continui miglioramenti: “quello che ci aspetta domani è l’ennesimo scontro diretto, il terzo consecutivo. Io non mi fido dell’Aversa Normanna, anzi la temo, perché nonostante la classifica dica il contrario e loro non abbiano mai vinto, fuori casa hanno pareggiato 5 volte, mettendo spesso in difficoltà gli avversari, per cui occorrerà massima concertazione da parte dei ragazzi e da parte mia, perché vincendo domani pomeriggio possiamo conquistare una zona di classifica buona, mentre se perdiamo rischiamo di essere nuovamente risucchiati in basso. Ma io sono convito che se facciamo il 100% di quello che sappiamo fare possiamo portare a casa la vittoria. La squadra è in momento positivo sia dal punto di vista dei risultati che delle prestazioni ma ancor di più della convinzione. Ora come ora il Cosenza può vincere con chiunque, ma anche perdere con l’ultima in classifica. Questo è un campionato talmente difficile e lungo che appena molli un attimo la concentrazione, rischi di trovarti nuovamente nel baratro, perché ci sono 7 o 8 squadre che lotteranno fino alla fine per la salvezza, perciò sarebbe una follia sedersi sugli allori, perché ancora non abbiamo fatto nulla.

Mosciaro? Per me è tutto chiarito, ma sono io che decido chi gioca“Non c’è nessun caso Mosciaro, nonostante per la stampa non sia così, ma io rispetto il vostro lavoro. Certo, so cosa significa Mosciaro per il Cosenza e viceversa. E’ il capitano, gioca nella squadra della sua città, è il giocatore più rappresentativo, quello che ha fatto più goal, però è successa una cosa normalissima, come ne succedono tante durante gli allenamenti e come è già capitato con altri 7 o 8 giocatori che finiscono sotto la doccia prima degli altri. Detto questo per me non c’è nessun problema ed è finito li tutto. Anzi, ieri sera è venuto a chiedermi scusa e sono contento per questo. Io sono sempre dalla parte di chi è in sofferenza, quindi è ovvio che un calciatore che rimane ai margini o gioca poco può andare in crisi e tocca a me stargli vicino. Però alla fine sono io l’allenatore e decido chi gioca e chi no, perché devo fare delle scelte e sono obbligato a farle, altrimenti convocherei tutti. Un momento di nervosismo può capitare a tutti i calciatori, Mosciaro compreso. Detto questo. il caso è chiuso e vi pregherei di non enfatizzare la situazione. Sarà la Società a gestire quanto è accaduto decidendo se fare una multa al giocatore”.

 

Ecco l’elenco dei 20 convocati: Arrigoni, Bertolucci, Blondett, Caccetta, Calderini, Cesca, Ciancio, Cori, Corsi, Criaco, De Angelis, Fornito, Magli, Mosciaro, Ravaglia, Saracco, Sperotto, Tedeschi, Tortolano, Zanini.

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