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Truffe all’Inps e all’Unione Europea, 67 denunce. Danno erariale da 500mila euro

Calabria

Truffe all’Inps e all’Unione Europea, 67 denunce. Danno erariale da 500mila euro

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Rosario Salvatore Manfreda

I Carabinieri hanno proceduto alla denuncia di oltre 67 persone per truffe ai danni dell’INPS e dell’Unione Europea. Scoperti rapporti di lavoro che erano stati denunciati al fine di far percepire ai soggetti interessati indebite prestazioni dall’INPS

 

LOCRI (RC) – I carabinieri hanno passato al setaccio le attività degli ultimi tre anni di 3 aziende agricole, cui facevano capo, complessivamente, 64 dipendenti ed hanno denunciato in stato di libertà 67 persone, responsabili a vario titolo di concorso in falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico e truffa aggravata e continuata e indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato.

Dal confronto fra documenti e dichiarazioni rilasciate dai presunti lavoratori, sono emerse numerose incongruenze che evidenziano come tutti i rapporti di lavoro erano stati denunciati al solo fine di far percepire ai soggetti interessati indebite prestazioni assistenziali e/o previdenziali erogate dall’I.N.P.S., oltre che per ottenere finanziamenti europei, con un danno erariale di oltre 500 mila euro.

Le indagini sono durate oltre un anno e i carabinieri hanno accertato ad esempio come gli agricoltori non conoscessero l’ubicazione o la conformazione di terreni sui cui avrebbero lavorato per anni. Mentre i lavoratori avrebbero attestato l’impiego in terreni privi di colture, e gli operai che sarebbero stati alle dipendenze di datori di lavoro non conoscessero nè questi, nè i colleghi, non ricordandone neanche i nomi. I militari di Locri hanno anche accertato l’assenza di documentazione sulle attività imprenditoriali delle aziende e di terreni incolti che, sulla carta, risultano floridi vigneti e uliveti.

Coinvolti pregiudicati delle ‘ndrine della Locride

Fra gli iscritti nel registro degli indagati anche diversi pregiudicati, alcuni dei quali ritenuti soggetti di spicco di alcune importanti ‘ndrine che operano nella Locride, specificatamente a Platì. Gli inquirenti non escludono ulteriori sviluppi investigativi finalizzati a verificare il grado di condizionamento esercitato dalla criminalità organizzata. L’odierna attività è la naturale prosecuzione di quella già definita tra il 2017 ed il 2018 che ha portato alla denuncia di oltre 1700 persone e all’accertamento di oltre 12.000,00 di €uro di somme indebitamente percepite, in attività congiunta fra Carabinieri e Guardia di Finanza di Locri.

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