Sabato la S. Messa del Crisma nella Cattedrale di Cosenza, presieduta dall’Arcivescovo Nolè

Durante la Messa sarà benedetto il Crisma, l’Olio dei Catecumeni e quello degli Infermi. Nolè: “invito tutti i fedeli ad unirsi spiritualmente a questo momento”

COSENZA – Sabato 30 maggio alle ore 10.30, nella Cattedrale di Cosenza l’Arcivescovo, Mons. Francesco Nolè, presiederà la Celebrazione della Santa Messa Crismale, nel corso della quale benedirà il Crisma, l’Olio dei Catecumeni e quello degli Infermi. I sacerdoti, diocesani e religiosi, convocati per partecipare alla celebrazione liturgica in rappresentanza del presbiterio diocesano, accederanno alla Cattedrale dalla porta della torre medioevale situata dietro l’abside centrale in Largo dei Cavalieri del Santo Sepolcro. I consacrati e i membri del Consiglio Pastorale Diocesano e della Consulta delle aggregazioni laicali, muniti di mascherina, accederanno alla Cattedrale dalla porta di destra della facciata.

I sacerdoti membri del Consiglio Presbiterale e i sacerdoti novelli dopo aver indossato i paramenti nella Cappella dell’Assunta prenderanno direttamente posto in presbiterio. I Vicari Episcopali, il Decano del Capitolo Metropolitano, gli Ordinari religiosi dopo aver indossato i paramenti nella Sala Capitolare prenderanno direttamente posto in presbiterio. La distribuzione degli oli, a celebrazione conclusa, sarà effettuata nello spazio esterno situato dietro l’abside della Cattedrale, in Largo dei Cavalieri del Santo Sepolcro. I fedeli invitati a partecipare alla celebrazione si rendano disponibili presso i rispettivi parroci per ritirare gli oli per le proprie parrocchie.

Tutti gli altri confratelli potranno ritirare gli oli, anche delegando qualche fedele, a conclusione della celebrazione fino alle ore 13,30 oppure nel pomeriggio di sabato o nei giorni successivi telefonando previamente in Cattedrale al numero 098477864. Per questa celebrazione ecclesiale, dopo il periodo più intenso dell’epidemia, sarà esposta alla venerazione dei fedeli la statua della Madonna del Pilerio, Patrona dell’Arcidiocesi, fino a lunedì 1 giugno, memoria di Maria Madre della Chiesa. La Vergine Santa, che nel Cenacolo ha invocato il dono dello Spirito insieme agli apostoli, continui a guidare e sostenere il cammino di fede del popolo di Dio che è in Cosenza – Bisignano.

Il Messaggio dell’Arcivescovo Nolè della Messa crismale

“Carissimi sacerdoti, diaconi, consacrati e fedeli laici: come già annunciato, il prossimo sabato, 30 maggio, alle ore 10.30 presiederò la S. Messa del Crisma in Cattedrale, con una rappresentanza di tutta la comunità diocesana, presbiteri, consacrati e fedeli laici. Ogni anno partecipiamo con grande gioia ed entusiasmo a questa celebrazione in cui si consacra l’olio del crisma e si benedicono gli altri oli per i sacramenti, e so bene che tutti avreste voluto essere presenti anche questa volta, soprattutto dopo un periodo di sofferenza, di paura e di forti restrizioni; ma il rispetto delle norme di sicurezza e il senso di prudenza fortemente raccomandato, ci impongono di viverla in maniera diversa, almeno fisicamente.

Vi invito perciò ad unirvi spiritualmente a questo momento, e chi può anche attraverso i mezzi di comunicazione, perché, oggi più che mai, abbiamo bisogno di sentirci uniti, come popolo di Dio, Corpo di Cristo, Tempio dello Spirito. Proprio alla vigilia di Pentecoste chiederemo allo Spirito che la Pasqua particolare che abbiamo vissuto quest’anno possa lasciare un segno forte e nuovo nella nostra vita personale e pastorale. In attesa di una nuova Pentecoste per la nostra Diocesi, riuniti come gli Apostoli nel Cenacolo, con Maria, chiediamo per tutti una rinnovata gioia pasquale, per iniziare un nuovo cammino di evangelizzazione nella Diocesi, a cominciare dalle famiglie e dai giovani.

Mentre riprendiamo gradualmente il ritmo della vita ecclesiale, ringraziamo il nostro Dio perchè il prossimo 19 giugno arricchirà la nostra Diocesi di tre nuovi sacerdoti, e chiediamo allo Spirito Santo che ci aiuti a realizzare la nostra vocazione, ciascuno secondo i carismi ricevuti, desiderando sempre più di unirci alla vita di Gesù, per partecipare alla sua gloria. Preghiamo per tutti i defunti di questo periodo di pandemia, e in particolare per i sacerdoti e i religiosi. Preghiamo anche per i sacerdoti della Diocesi che hanno scelto o sono stati costretti a non esercitare più il loro ministero sacerdotale; in questo momento di comunione presbiterale li sentiamo più che mai uniti a noi. Al termine della celebrazione, davanti all’immagine della Madonna del Pilerio, affiderò nuovamente tutta la diocesi alla sua amorevole protezione, come già abbiamo fatto tutti insieme nella fase più intensa dell’epidemia, ringraziandola per averci custodito e consolato. Vi ringrazio per la vostra comunione di preghiera, vi saluto e vi abbraccio tutti!”