Provincia
Tagliate 300 piante senza autorizzazione. Tra i denunciati anche il sindaco
I carabinieri forestali hanno accertato il taglio di 93 piante di abete di Douglas e 202 di Pino laricio in due aree distinte in località Monticello del Principe. Denunciati il titolare di una ditta boschiva, il responsabile del settore tecnico comunale e il sindaco di Rose
.
ROSE (CS) – Hanno tagliato circa 300 piante senza alcuna autorizzazione. Per tale motivazioni i carabinieri forestali di San Pietro in Guarano hanno denunciato il titolare di una ditta boschiva, il responsabile del settore tecnico comunale e il sindaco di Rose Roberto Barbieri e non un ex primo cittadino come comunicato in un primo momento. E’ quanto si é appreso successivamente in ambienti investigativi.
Il taglio oggetto dell’indagine dei militari è avvenuto in località Monticello del Principe in agro del Comune di Rose, area questa in parte di proprietà del demanio regionale e in parte comunale, percorsa da un incendio nel 2017.
A seguito di un controllo si è accertato che in due aree distinte di questa zona sono state tagliate piante di alto fusto di abete e pino laricio. In particolare 93 piante di abete di Douglas e 202 di Pino laricio con diametro variabile da 25 a 80 cm. Da successive indagini effettuate dalla stazione Carabinieri Forestale, è emerso che il taglio delle piante è stato realizzato in assenza delle necessarie autorizzazioni da una dita boschiva di Luzzi su incarico del Comune di Rose con la motivazione che a seguito dell’incendio gli alberi erano pericolanti. Le prescrizioni di massima forestale della regione Calabria per i boschi danneggiati dal fuoco prevedono norme e autorizzazioni ben precise che in questo caso non sono state richieste e rispettate. Per tale motivo si è proceduto al sequestro delle ceppaie e alla denuncia degli indagati che dovranno rispondere a vario titolo di furto di legname, taglio di piante non autorizzato in area vincolata e deturpamento e distruzione di bellezze naturali. E’ stata inoltre elevata sanzione amministrativa di 26mila euro.




Social