Calabria
Nubifragi e temporali colpiscono la Calabria. Allerta arancione sul Tirreno cosentino
La protezione civile regionale ha diramato un’allerta di colore gialla su tutta la regione e di colore arancione sul Tirreno cosentino, catanzarese e vibonese per le persistenti condizioni di maltempo con temporali, rovesci intensi e raffiche di vento
.
COSENZA – Non si allenta l’ondata di maltempo che da diversi giorni sta colpendo tutta l’Italia. Nubifragi, temporali e forti venti di burrasca stanno colpendo non solo il Nord alle prese anche con enormi quantitativi di neve caduti sulle Alpi, ma anche il Centro-Sud. Tutto è riconducibile ad un vasto canale di bassa pressione che dal Nord Atlantico, alimentato da aria fredda, che si protende verso il Mediterraneo centrale con le perturbazioni che una dopo l’altra arrivano a colpire l’Italia. Dalla scorsa notte anche la Calabria è stata raggiunta da un nuovo fronte perturbato atlantico che sta portando temporali, piogge e rovesci anche di forte intensità, in particolare sui versanti tirrenici della Calabria. Maltempo che farà sentire i suoi effetti anche nelle prossime ore e nella giornata di domani. Soprattutto nel pomeriggio è attesa un’intensificazione delle precipitazioni che saranno prevaletemene a carattere temporalesco. La Protezione civile regionale ha emanato un’allerta meteo di colore giallo fino alla mezzanotte di domani, mentre fino alla mezzanotte di oggi l’allerta è stata elevata a livello arancione sui versanti tirrenici della provincia di Cosenza, Catanzaro e Vibo Valentia.
Coldiretti “Italia devastata da 12 nubifragi al giorno”
Intanto sale il conto dei danni a dicembre durante il quale si sono registrati fino a oggi 12 eventi estremi al giorno, tra nevicate, valanghe, grandinate, tornado e bombe d’acqua. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti su dati dell’European Severe Weather Database (Eswd) in riferimento alla nuova ondata di maltempo del mese dopo un novembre insolitamente mite e siccitoso. Nelle campagne da nord a sud del Paese il maltempo ha colpito a macchia di leopardo molte aziende agricole provocando ingenti danni, una situazione che ha portato la Coldiretti a chiedere l’avvio delle procedure per verificare lo stato di calamità nelle zone più in sofferenza. I trattori degli agricoltori della Coldiretti sono mobilitati come spalaneve per pulire le strade in Veneto per assicurare il ritiro del latte, ma difficoltà per neve e allagamenti sono segnalati anche in Friuli Venezia Giulia. Al Centro-Sud precipitazioni intense hanno colpito Campania e Sardegna e dove ha smesso di piovere si contano i danni. Solo per effetto dell’esondazione del Panaro, la Coldiretti stima 4 mila ettari di terre e 200 aziende agricole andati sott’acqua, uno dei territori più fertili della campagna modenese. E se fiori e ortaggi risultano ‘affogati’ in Versilia, trombe d’aria e nubifragi hanno imperversato in tutta la Puglia, colpendo uliveti nel brindisino, grano e foraggio nel barese appena seminati e ortaggi in provincia di Lecce.



Social