Area Urbana
Cosenza, archiviato il caso Ciglio. Loizzo: “dissenso non va censurato”
Massimo Ciglio, si era opposto alla riapertura al traffico veicolare di Via Roma insieme ad un gruppo di genitori. Al centro del caso l’affissione di una serie di cartelli che contenevano scritte offensive indirizzate al sindaco
COSENZA – Si chiude con un’archiviazione il caso di Massimo Ciglio, il dirigente scolastico nei confronti del quale il sindaco Franz Caruso aveva chiesto la rimozione dall’incarico perchè, a suo dire, aveva istigato genitori e bambini a partecipare e sostenere le proteste per la riapertura della piazza antistante le scuole di via Roma. Decisione che è stata commentata positivamente da Simona Loizzo, capogruppo della Lega in consiglio regionale che si è detta “contenta per archiviazione di Ciglio, contro cui era stato aperto un procedimento che non doveva iniziare”.
“Siamo stati gli unici a schierarsi con Massimo Ciglio – dichiara Loizzo – e siamo contenti dell’archiviazione del procedimento iniziato con l’esposto del sindaco Caruso. Sarebbe stato meglio che il procedimento non fosse mai iniziato – dice l’esponente leghista – perché le idee, il dissenso, le critiche non devono essere mai censurate ma, in ogni caso, accogliamo favorevolmente la notizia e ci auguriamo che episodi del genere non si verifichino mai più”.



Social