Cosenza, un gol e tre punti per continuare a sperare

COSENZA – Una reazione di cuore e di orgoglio. Il Cosenza, dopo le tre sberle di Noto, si ri ripresenta al San Vito con la voglia

di fare punti e farsi perdonare dalla tifoseria. L’avversario che aveva di fronte, lo scorbutico Agropoli, non è stata una pratica facile da chiudere. L’1-0 finale, infatti, ne è la dimostrazione. Pronti via e il Cosenza spinge forte sull’acceleratore. La gara è bella, a tratti anche entusiasmante, i Lupi spingono sulle fasce e, dopo, com’è ormai una maledetta abitudine, aver fallito gol quasi facili, gonfiano la rete con Adriano Fiore. Il gol galvanizza i padroni di casa che si affacciano sovente nella retroguardia avversaria, ma la rete del raddoppio non arriva. Anzi, l’Agropoli, squadra imprevedibile, comincia a cercare la rete del pareggio e, solo grazie all’imprecisione e alla frettolosità degli avanti campani e alla giornata di grazia di Cutrupi, non riesce nell’intento. Per fortuna. I Lupi, nonostante la vittoria, non riescono proprio ad esultare. Il Messina, seppur con il contagocce e di fortuna, vince, e mantiene intatti i suoi sei punti di vantaggio sul Cosenza.

LE ALTRE DI D –  Nera invece la domenica per l’altra calabrese impegnata nello stesso campionato. La Vibonese, infatti, rimedia una sconfitta fuori casa. La squadra allenata da Soda perde sul campo del Savoia per una rete a zero. Sconfitto anche il Montalto per 4-3 contro la Cavese. Mentre il Sambiase non va oltre lo zero a zero, in casa, contro il Normanno.