Lo scaffale
Il teatro italiano degli ultimi 40 anni raccontato nel libro di Valentina Valentini
Sabato 7 maggio, alle 18,00, alla libreria Ubik di Cosenza, si terrà la presentazione del libro di Valentina Valentini ”Nuovo Teatro. Made in Italy 1963-2016”.
COSENZA – Il volume si compone di cinque saggi di impianto storico con lo scopo di enucleare i fatti più significativi di un fenomeno artisticamente rilevante, nell’arco di tempo che va dal 1963 al 2013 e di tre capitoli tematici, dedicati ai modi compositivi del Nuovo teatro, allo spazio e alle fenomenologie attoriali. Questi tre capitoli si intrecciano con tre saggi di approfondimento, rispettivamente di Anna Barsotti, Cristina Grazioli e Donatella Orecchia, che analizzano la peculiarità dell’attore-autore italiano; l’utilizzo della luce come potenziale dinamico dell’evento spettacolare e la matrice popolare della formazione dell’attore nel Nuovo Teatro. Questo studio inscrive il teatro in un orizzonte contiguo alle altre arti, ricostruendo un intreccio di relazioni che hanno fatto del teatro un crocevia attraverso il quale rileggere l’intera storia della seconda metà del Novecento: i suoi aspetti sociali, le ideologie, le tendenze, i costumi, l’estetica. Il volume prende in esame un fenomeno che ha trasformato radicalmente il pensiero e la pratica del teatro in Italia, in grado di reggere il confronto con le esperienze coeve euro-americane. Al volume è collegato il sito web www.nuovoteatromadeinitaly.com, che raccoglie e mette a disposizione dei lettori una ragionata scelta di documenti su alcuni dei protagonisti e degli spettacoli più significativi del teatro italiano fra il 1963 e il 2013.
Valentina Valentini insegna arti performative e arti elettroniche e digitali presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Ha dedicato vari studi storici e teorici al teatro del Novecento: Drammaturgie sonore (Bulzoni, 2012); Mondi, corpi, materie. Teatri del secondo Novecento (Bruno Mondadori, 2007), Dopo il teatro moderno (Politi, 1989), Il poema visibile. Le prime messe in scena delle tragedie di Gabriele D’Annunzio (Bulzoni, 1993), La tragedia moderna e mediterranea (Franco Angeli, 1991); alle interferenze fra teatro e nuovi media (Teatro in immagine, Bulzoni, 1987) e alle arti elettroniche (Medium senza Medium, Bulzoni 2015; Le pratiche e Le storie del video, Bulzoni, 2003). Pubblica su riviste nazionali e internazionali (Performance Research, PAJ, Biblioteca Teatrale, Close Up, Imago). Ha diretto il Centro Teatro Ateneo, centro di ricerca sullo spettacolo, Sapienza, Università di Roma dal 2011 al 2015.
Discutono con l’autrice: Donata Chiricò (Università della Calabria), Vincenza Costantino (Università della Basilicata), Massimo Celani (Pubblicitario).




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