Cosenza: scarichi nel Busento, la denuncia dei cittadini. Indagini dal 2018

COSENZA – Video e foto di denuncia consegnati ai carabinieri forestali, che attestano la  presenza di copiose schiume maleodoranti nel fiume Busento di Cosenza. Denunce degli attivisti impegnati a monitorare e denunciare quanto accade quotidianamente. L’inquinamento del Busento, e del Crati, però, è questione vecchia che già in passato ha portato la procura di Cosenza ad avviare e concludere le necessarie indagini. I carabinieri forestali attenzionano il fiume dal 2018 e il titolare di un’azienda è stato già denunciato per reati ambientali.

Video Stefano Catanzariti

I cittadini chiedono alle istituzioni preposte di intervenire celermente. «Ormai è un continuo. Notte e giorno vengono scaricati agenti chimici e letame animale nel fiume Busento. I prodotti che vengono usati per la pulizia dei capannoni sono altamente tossici e possono causare la morte di tutta la fauna presente. Proprio nel luogo del video diverse anatre mandarine hanno nidificato e molto spesso si può assistere alla lunga coda di paperotti che insegue la madre. Tutto ciò è criminale, ingiusto e estremamente dannoso per tutta la nostra terra. La situazione è grave, ed è emblematico che su un avvenimento del genere non ci sia stato un intervento tempestivo e una risposta forte e decisa degli organi competenti. Crediamo che tutto ciò, quello che oggi è successo, ma anche le condizioni quotidiane dei nostri fiumi, meritino una discussione», scrive Stefano Catanzariti su Facebook, che insieme ad altri cittadini ha consegnato nelle mani dei carabinieri forestali di Cosenza i video e le foto realizzate sul posto.