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Armi siriane a Gioia Tauro. Scopelliti: “c’è stata carenza di comunicazione”

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Armi siriane a Gioia Tauro. Scopelliti: “c’è stata carenza di comunicazione”

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ROMA – C’è stata una “carenza di comunicazione” sulla quale ha “grande responsabilità il governo”.

Lo ha detto il presidente della Calabria Giuseppe Scopelliti al termine dell’incontro con il presidente del Consiglio Letta sull’arrivo dei container con le armi siriane al porto di Gioia Tauro. Scopelliti ha poi sottolineato che l’arrivo della nave deve essere l’occasione per “accendere i riflettori sul porto di Gioia Tauro, perché mai si è investito sullo scalo”. “Letta si è impegnato ad aprire un tavolo per individuare una strategia di rilancio del porto. Questa deve essere un’opportunità da cogliere non in termini di compensazione”.

 

Il trasbordo, ha spiegato il governatore, sarà effettuato con operatori del porto e dovrebbe durare “dalle 8 alle 14, massimo 16 ore”, alla presenza del ministro delle Infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi. “Crediamo che questa decisione – ha aggiunto Scopelliti – potrebbe dare serenità ai cittadini. La loro reazione, dipende da come noi esprimeremo la questione. Siamo stati molto rigidi e rigorosi nel chiedere garanzie per la sicurezza e su questo c’è stato un impegno forte da parte del governo”.

 

Scopelliti ha poi sottolineato che nel corso dell’incontro, Letta ha ricordato che c’era un impegno della comunità internazionale per il disarmo in Siria e dunque “l’Italia dovrà fare la sua parte”. “Abbiamo avuto ampie rassicurazioni dal premier e dunque l’operazione si può immaginare. C’era stato fatto un quadro allarmante – ha aggiunto il governatore calabrese – ed invece ci è stato spiegato che analoghe operazioni sono già state fatto nel 2012 e nel 2013 sia a Gioia Tauro sia in altri porti italiani”. La nave che trasporta i container con le armi chimiche di Assad non arriverà a Gioia Tauro prima di febbraio. “Le operazioni di trasbordo – ha detto ancora Scopelliti – avverranno in mare, da nave a nave, in un raggio di sicurezza che non coinvolge il territorio”.

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