Area Urbana
Cosenza: dalle ‘App’ agli interventi per l’emergenza casa. Caruso: “contributi per pagare il fitto” (AUDIO)
Due interventi importanti: il primo attraverso due nuove applicazioni per smartphone che serviranno a migliorare la qualità della vita e degli spostamenti in città. Il secondo riguarda l’atavico problema dell’emergenza abitativa.
COSENZA – L’assessore alla riqualificazione urbana di Cosenza, ha lanciato nei giorni scorsi le due nuove applicazioni per cellulari per aiutare cittadini ma anche turisti, a muoversi tra bus e parcheggi. Sarà possibile pagare biglietti e parchimetri comodamente dal proprio telefono cellulare. Bus gratis per chi parcheggia usando l’App. Le due App, Iparcs e Bus Amaco per tablet e smartphone agevolano la mobilità urbana a Cosenza. La prima consente il pagamento digitale del ticket della sosta a tempo nelle aree disciplinate da parcometro (strisce blu) ed il pagamento del titolo di viaggio da utilizzare sulle linee urbane dell’Amaco.
L’assessore alla riqualificazione urbana, Francesco Caruso, ai microfoni di Rlb Radioattiva ha spiegato come funzioneranno le due applicazioni
ASCOLTA LA PRIMA PARTE
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Emergenza casa, una tematica che vogliamo affrontare energicamente
“Partiamo dala consapevolenzza che è una tematica critica e atavica. Negli utlimi giorni l’Istat ha pubblicato i dati di un numero impressionante di persone in Italia che non riesce a pagare mutui o affitti; situazione prodotta dalla contingenza economica sfavorevole. Al sud questo dato è più alto ed arriva al 10%”. Nessuna illusione ma un intervento mirato; così l’assessore Caruso ha sottolineato che il Comune non intende rinunciare ad affrontare energicamente questa tematica per combattere il disagio dell’emergenza abitativa della città.
E si deve partire riordinando il quadro di consocenza della mappa del bisogno: “Vogliamo fotografare, con un avviso pubblico, questo stato del bisogno e aggiornarlo, in quanto abbiamo una lista cristallizzata da 10 anni che non tiene conto delle possibili evoluzioni e delle condizioni a monte per la concessione del beneficio. Ci potrebbe essere stata infatti un miglioramento o peggioramento delle condizioni di alcuni beneficiari”.
Ed ecco la parte dell’intervista dell’assessore Caruso relativa all’emergenza casa
ASCOLTA LA SECONDA PARTE
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“Abbiamo avviato un nuovo bando con nuovi requisiti e vogliamo che ci sia un aggiornamento annuale della graduatoria, con particolare attenzione a chi ha dovuto affrontare crolli, sgomberi, sfratti. Un avviso che escluderà i nuclei residenti in alloggi popolari e favorirà, a parità di punteggio e reddito, i nuclei familiari più numerosi e quelli che all’interno hanno una persona con disabilità”.
“Non vogliamo craere ilusioni o false attese ma vogliamo affrontare il problema e cercare di attenuare il disagio e il primo passo è di aggiornare e riordinare la mappa del ‘bisogno’. Attraverso questo bando si otterrà un contributo del Comune per il pagamento del canone di locazione dato che al momento, non abbiamo disponibilità di alloggi popolari. Io ho avviato congiuntamente con il supporto degli uffici competenti, sia del patrimonio dei servizi sociali e con l’ausilio dell’assessore Vigna, una ricognizione che con l’azione dei nostri agenti di polizia municipale servirà a verificare lo stato e il numero degli alloggi, con controlli incrociati per determinare la disponibilità effettiva delle unità abitative. Se da questa attività saranno reperiti immobili di proprietà del Comune adatti, saranno resi in condizione di ospitare chi ne ha bisogno. Inoltre – conclude l’assessore Francesco Caruso – contiamo anche sull’incremento dell’edilizia sociale però legata al privato perchè al momento non ci sono risorse per nuovi complessi residenziali”.



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