Area Urbana
Appalti luminarie a Cosenza, dopo le indagini Occhiuto annuncia: “Tornano i cerchi”
Progetto Luminarie Cosentine 2017/2018: 379mila euro. Dopo le indagini della Guardia di Finanza, nessuna azienda ha partecipato alla gara d’appalto
COSENZA – Luminarie a noleggio per il Comune di Cosenza. La coreografia del Natale cosentino non sarà più affidata alla MedLabor come negli scorsi anni. L’azienda insieme al suo titolare Antonio Scarpelli è finita nel mirino della magistratura. L’imprenditore risulta infatti indagato per delle presunte ‘accortezze’ ricevute da funzionari comunali che lo avrebbero favorito nell’ottenere l’aggiudicazione di lavori pubblici, tra cui l’istallazione di luminarie decorative, per conto del Comune di Cosenza. L’allora direttore dell’Ufficio Tecnico Carlo Pecoraro avrebbe, secondo gli investigatori, frazionato gli importi dei lavori da affidare alla Med Labor cooperativa sociale causando, solo per quanto analizzato
nell’anno 2013, un ingiusto vantaggio patrimoniale a Scarpelli di oltre 100mila euro (su un totale incassato che supera i 180mila euro).
Nel 2014 i ‘favori’ avrebbero raggiunto quota 153.784 euro (solo per il periodo da marzo a giugno) e nel 2015 125mila euro (per il servizio di illuminazione della Fiera di San Giuseppe). Si tratta di somme parziali, in quanto non tutti gli appalti affidati alla Med Labor sono stati ritenuti anomali. Il dato di fatto è che a fornire il servizio fu, invece che aziende a rotazione, sempre la cooperativa di Scarpelli. Oggi dopo il polverone scaturito dalle indagini della Guardia di Finanza il Comune di Cosenza ha deciso di indire un regolare bando per l’affidamento del servizio di illuminazione. Nessuna azienda ha però partecipato. Neanche le diciassette imprese direttamente invitate dall’amministrazione comunale. Per tale ragione con apposita delibera Palazzo dei Bruzi ha deciso di noleggiare le luminarie natalizie. Un cambiamento epocale per il Comune che ormai, da tradizione, lavora con la famiglia ‘Scarpelli’.



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