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Pena ridotta a Lucano, la sinistra gioisce ma Antoniozzi (FdI) ribatte: «è colpevole politicamente»

Calabria

Pena ridotta a Lucano, la sinistra gioisce ma Antoniozzi (FdI) ribatte: «è colpevole politicamente»

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Lucano-Antoniozzi.

CATANZARO – Pena ridotta per Mimmo Lucano, assolto dai reati più gravi con la sentenza di oggi in appello. Esulta buona parte della sinistra e tanti sono gli attestati di stima e solidarietà. Tra questi, però, c’è chi ha storto anche il naso, come Alfredo Antoniozzi, ritendo Lucano ‘colpevole politicamente’.

Fratoianni: “la solidarietà non può essere un reato”

“Noi non avevamo dubbi: la solidarietà non può essere un reato. Ora anche un tribunale lo conferma facendo crollare il castello delle accuse contro Mimmo Lucano. Ne siamo davvero felici”. Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni, parlamentare dell’Alleanza Verdi Sinistra. “Un abbraccio a Mimmo – conclude il leader di SI – per tutto quello che ha dovuto passare”.

Oliverio: ‘la giustizia è arrivata, Lucano è una persona onesta’

“La giustizia è arrivata. Non abbiamo mai avuto dubbi: Mimmo Lucano è una persona onesta, un uomo che ha dedicato il fiore della sua gioventù all’accoglienza degli ultimi. La giustizia ha fatto piazza pulita da trame, veleni e strumentalizzazioni alimentate per meschini interessi politici. Viva la Giustizia. Il modello Riace è un valore alto ed insopprimibile, un valore della Civiltà europea, una risposta intelligente, umana e razionale all’immigrazione. Un grande abbraccio a Mimmo”. Lo afferma in una nota l’ex presidente della Regione Calabria Mario Oliverio. 

Saviano, ‘grande Lucano, la solidarietà non si processa’

“Il modello Riace era un modello vincente: oggi sappiamo che è stato ingiustamente smantellato, sappiamo che l’accoglienza era un modello di sviluppo, che cercare di proteggere chi arriva e di far ripartire il Sud Italia unendo le forze era una strada vincente e giusta. La solidarietà non si processa e oggi sappiamo che la solidarietà non si condanna. Grande Mimmo, sapevamo che prima o poi sarebbe arrivata la verità”. Lo dice Roberto Saviano in un video pubblicato sui social, commentando la decisione della Corte d’appello di Reggio Calabria che ha condannato l’ex sindaco di Riace Mimmo Lucano ma solo ad un anno e sei mesi di reclusione, con pena sospesa.

“È ufficiale, Mimmo Lucano non ha rubato e il modello Riace era un modello di solidarietà che è stato attaccato a sinistra e massacrato ed utilizzato a destra. L’estrema destra al governo non chiederà scusa. Non sentirete Salvini chiedere scusa, né studiare, ammesso che ne sia in grado, gli atti del processo” afferma ancora Saviano che in un post che accompagna il video scrive: “Sono in viaggio e mi arriva la notizia che le accuse a Mimmo Lucano sono totalmente crollate in appello. Da 13 anni richiesti all’inizio del processo, a un anno e sei mesi. Ci fermiamo a far rifornimento e registro questo video pieno di felicità per un amico non solo mio, ma di chiunque ritenga che i diritti di chi non ha diritti vengano prima di ogni becera propaganda politica. Evviva Mimmo, giustizia è (quasi) fatta” .

Antoniozzi (Fdi): ‘Lucano colpevole politicamente’

“A Mimmo Lucano auguro che la Cassazione cancelli anche la condanna residua ma luì è colpevole politicamente di avere proposto un modello di accoglienza insostenibile”. Lo afferma il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera Alfredo Antoniozzi. “La condanna di primo grado – prosegue – mi era sembrata sproporzionata in un Paese nel quale spesso per omicidi si prendono pene irrisorie ma, ripeto, sarei felicissimo sinceramente se Lucano fosse assolto al terzo grado. Quello che non si può assolvere è un modello politico del tutto sbagliato, insostenibile e peraltro all’epoca promosso dal Pd che, successivamente, fece finanche finta di conoscere l’ex sindaco di Riace. Se nel suo paese, dopo di lui, è stato eletto un sindaco leghista significa che quel tipo di integrazione era imposta e non accettata”.

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