Raffiche di Scirocco, allerta della ProCiv per i forti venti di burrasca. A Reggio Calabria chiusi i parchi pubblici

REGGIO CALABRIA – L’Italia sta vivendo una fase di forte maltempo con rovesci e nubifragi al Centro-Nord, ma anche un’eccezionale risalita di caldo africano verso le estreme regioni meridionali dove a dominare sono anche le violente raffiche di Scirocco, in particolare nel reggino e sui versanti Ionici. Per questo motivo la Protezione civile regionale per oggi e domani ha diramato un’allerta per “Venti da forti a burrasca sud-orientali specie sui settori ionici ed appenninici con Mareggiate lungo le coste esposte”.

Proprio alla luce dell’allerta diffusa dalla Protezione civile della Regione per la giornata odierna e per quella di domani, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha emanato un’ordinanza contingibile e urgente recante misure a tutela della pubblica incolumità per condizioni meteo avverse e rischio caduta alberi o porzioni di alberi a causa del forte vento.  Il provvedimento – si aggiunge – dispone, con decorrenza immediata e fino a cessata emergenza e comunque fino alle ore 24 di domani, sabato 15 marzo, salvo proroghe dovute al prolungarsi delle attuali condizioni metereologiche di forte vento, i seguenti obblighi: divieto di accesso a parchi e giardini non dotati di recinzioni e cancelli; divieto di utilizzo di piste ciclabili e percorsi pedonali alberati, con particolare riguardo al verde del lungomare e del centro storico della città.

Ancora, divieto di sosta pedonale in tutti i luoghi pubblici con presenza di alberature; obbligo di prestare attenzione a tutti gli oggetti lasciati in zone esposte che, cadendo, possano arrecare danno all’incolumità delle persone (per esempio, vasi o altri oggetti posizionati su davanzali o balconi, antenne, rivestimenti di tetti provvisori, tende o tendoni o ombrelloni all’esterno)”.

“Con apposita ordinanza del competente dirigente del Settore ‘Ambiente’ – si afferma ancora nel comunicato – è stata disposta inoltre la chiusura temporanea dei parchi pubblici dotati di recinzioni e cancelli per motivi di sicurezza pubblica, come villa comunale ‘Umberto I’, parco ‘Federica Cacozza’ (ex ‘Parco Botteghelle’, viale Calabria) e ‘Parco delle Vittorie’ (Parco urbano via delle Vittorie)”.