Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Caos Provincia, a breve la sentenza sul “caso” Occhiuto

In Evidenza

Caos Provincia, a breve la sentenza sul “caso” Occhiuto

Pubblicato

il

provincia di cosenza

L’opposizione si sposta nell’aula giudiziaria: Enrico Morcavallo difende Di Natale.

COSENZA – L’udienza davanti al Tar c’è stata: Benedetto Carratelli, che difende Mario Occhiuto, ha incrociato le proprie armi con quelle, altrettanto valenti, di Enrico Morcavallo, figlio di Oreste, il presidente dell’Ordine degli avvocati cosentino, e valente amministrativista. Per la sentenza, tuttavia occorre attendere ancora qualche giorno (i bene informati dicono due).

mario-occhiuto-presidente-provincia-300x200

Mario Occhiuto

Già: il ginepraio è intricato e spinoso. Chi ha ragione? Occhiuto, reinsediatosi alla guida della Provincia dopo la rielezione, o Graziano Di Natale, il consigliere Pd di Paola, che sarebbe dovuto diventare (e restare) presidente al posto del silurato sindaco di Cosenza, in qualità di consigliere anziano?

 

La verità, più che nel mezzo, è in bilico. Infatti, e lo hanno statuito prima il Tar e poi il Consiglio di Stato, la nomina di Francesco Giuseppe Bruno, fatta da Occhiuto a febbraio a siluramento avvenuto, non è stata legittima. Detto altrimenti: il sindaco di Cosenza e presidente della Provincia aveva nominato il consigliere coriglianese Bruno come suo vicepresidente al posto del dimissionario Lino Di Nardo che, essendo all’epoca consigliere comunale di Cosenza, sarebbe decaduto assieme a Occhiuto in seguito allo scioglimento anticipato dell’assise cittadina del capoluogo.

 

Ciò per evitare che l’assemblea provinciale nominasse presidente il paolano Di Natale, tra l’altro (secondo i soliti beneinformati) considerato all’epoca vicino a Nicola Adamo. Per quanto ben cucinata, la ciambella non è riuscita col buco: infatti, Occhiuto ha nominato Bruno subito dopo aver subito il golpe e poco prima di decadere. In una fase, cioè, in cui non sarebbe potuto andare oltre l’ordinaria amministrazione.

graziano_di_natale

Graziano Di Natale

Infatti, la giustizia amministrativa ha agito di conseguenza: mentre Occhiuto era affaccendato in una campagna elettorale, rivelatasi trionfale anche grazie al suicidio politico altrui, Di Natale riesce a travolgere la decisione dell’ex presidente. E la nomina di Bruno è stata dichiarata illegittima. Ergo, Di Natale è diventato presidente.

brunofrancesco

Francesco Bruno

Ma magari le cose fossero filate così lisce: in realtà lo Statuto della Provincia non contempla espressamente la possibilità di conferire la presidenza al consigliere anziano. Ed ecco che, una volta rieletto, Occhiuto si è reinsediato alla guida di ciò che resta dell’ente di piazza XV marzo. Il resto è noto: irrisolta la questione amministrativa, i due contendenti, il presidente “rientrato” e quello “nominato” dal Consiglio di Stato, si sono denunciati a vicenda davanti agli uomini della Questura, un po’ come capitava nel medioevo tra papi e antipapi.

lino-di-nardo

Lino Di Nardo

E la questione, spinosissima, si ripete anche oggi: se passasse la linea Di Natale, tutti gli atti o quasi fatti da Occhiuto sarebbero illegittimi. Soprattutto, risulterebbe illegittima l’indizione delle nuove elezioni, previste per il 23 ottobre.

 

E il caos continua, perché nel frattempo le ragioni del diritto si sono incrociate con quelle della politica. Infatti, Enrico Morcavallo, eletto al Consiglio Comunale nella lista guccioniana “Grande Cosenza”, è diventato uno degli esponenti di prima fila dell’opposizione, dopo che il paoliniano Giovanni Cipparrone gli ha soffiato la presidenza della Commissione controllo e garanzia, a cui era stato designato dal Pd e non solo.

 

Come a dire: la giustizia seguirà il suo corso comunque, data la professionalità dimostrata da Morcavallo jr in questa ed altre occasioni. Ma in questa giustizia, qualunque sarà l’esito, la politica farà capolino. Vincerà il diritto, forse. Ma di sicuro non sarà fatta chiarezza.

 

Mario Margheriti

Pubblicità
Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA