Presentazione ottavo turno di Serie A

Cosenza – Nel presentare la partita fra Roma e Napoli avevamo parlato di un scontro fra due grandi squadre, e le due corazzate non hanno deluso le aspettative.

Ha vinto la Roma, viva la Roma, ma senza dubbio il Napoli ha dimostrato di poter lottare ad armi pari con tutti. La Roma è parsa squadra più organizzata, semplice, lineare ed efficace nel gioco, il Napoli da parte sua, vive più sulle giocate dei singoli. Ieri sera ha vinto il calcio italiano. L’ottava giornata di campionato, riparte con l’anticipo delle 18 fra Cagliari e Catania, i  sardi tornano dopo tanto peregrinare a giocare  nel fortino del Sant’Elia. La squadra di Lopez vorrebbe festeggiare con un successo, ma crediamo che gli etnei non siano propensi a concederlo. L’equilibrio verrà rotto da qualche episodio. Alle 20.45 saranno Milan e Udinese ad affrontarsi, con i rosso neri, che se non vorranno aprire una crisi di dimensioni serie, dovranno obbligatoriamente prendere i tre punti. Domani si riprenderà con Atalanta- Lazio, una partita che dovrà certificare i progressi dei bergamaschi, e le rinnovate ambizioni dei laziali. Partita bella, sarà certamente quella fra Fiorentina e Juventus, bianconeri che dovranno rispondere all’allungo della Roma, viola forti di un gioco di qualità  nonché produttivo, potranno mettere in difficoltà una Juventus che dovrà pensare anche alla partita di mercoledì con il Real Madrid. Il Genoa affronterà un Chievo reduce da un periodo nero. I rosso blu sulla carta sembrano favoriti. Partita equilibrata sembra sembra quella fra Livorno e Sampdoria, liguri obbligati a non perdere, per non trovarsi impelagati nelle ultime posizioni di classifica. Lo scontro fra Verona e Parma, dovrà dire se le due squadre potranno essere le sorprese del campionato. Derby emiliano fra Bologna e Sassuolo, con i rosso blu che partono con i favori del pronostico, e che non potranno più sbagliare, salvo ritrovarsi vicino ad un baratro. A chiudere la giornata sarà la partita fra Torino e Inter, con i granata pronti a giocare un brutto scherzo ad un Inter non ancora pronta per grossi traguardi.