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Cappellacci: la mia riconferma dipende anche da Guarascio
COSENZA – Vigilia di Ischia- Cosenza che non desta particolari preoccupazioni per la squadra di Cappellacci
. Difatti la classifica dei lupi é già delineata avendo acquisito con molto anticipo la promozione. Il mister cosentino é consapevole di tutto ciò, ma è altrettanto sicuro che il gruppo rosso blu abbia ora la voglia di vincere il campionato. Secondo Cappellacci la partita di domani “sarà sicuramente complicata e dura vista la forza dell’Ischia.” Il tecnico cosentino sottolinea come ” gli isolani siano riusciti dopo il mercato di gennaio a trovare la giusta quadratura di gioco e di conseguenza una serie di risultati positivi, che hanno portato i giallo blu in una posizione di classifica abbastanza tranquilla.” L’Ischia continua Cappellacci “é squadra concreta e difficile da superare in fase difensiva, non a caso é compagine che fino a questo momento ha incassato il minor numero di goal.” Per quanto riguarda la squadra che domani scenderà in campo, Cappellacci ha confermato che” Criaco, Mosciaro e Pepe sono a disposizione e potrebbero essere della partita, anche se questo dipende dalle scelte che farò.” Secondo Cappellacci “l’Ischia rispetto ad Aprilia e Martina è squadra meno disperata e quindi forse meno cattiva e determinata, anche se ancora alla ricerca della matematica promozione.” Alla domanda sul suo futuro Cappellacci ha ribadito che “la permanenza a Cosenza dipende esclusivamente dalle decisioni di Guarascio, anche se le mie valutazioni conteranno molto per la decisione finale” Ribadisco continua Cappellacci che” io ho tutte le intenzioni di voler rimanere a Cosenza così come molti giocatori, il Cosenza é società di grande tradizione e credo che per molti sarebbe un onore lavorare qui.” L’ultimo pensiero di Cappellacci è per l’approccio che la squadra ha avuto nelle ultime partite, che secondo il tecnico cosentino è conseguenza di un calo della squadra, che patisce, forse troppo, da una parte la foga degli avversari e dall’altra un calo fisico che a questo punto del campionato è più che normale.”



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