Calabria
Tirocini Uffici Giudiziari, Oliverio incontra i sindacati. Dieni: “Continua ad illudere mille precari”
Oliverio ha ribadito che la Regione tutelerà tutti e mille i tirocinanti. Dieni (M5S): “Va a Roma nel tentativo di metterci una pezza e mascherare gli obbrobri commessi dalla sua burocrazia.”
CATANZARO – “Sui tirocinanti della giustizia il governatore Oliverio continua a fare il gioco delle tre carte. Ormai è chiaro che, a causa degli errori contenuti nel bando indetto dalla Regione, molti dei mille partecipanti non otterranno il contratto sperato e, per giunta, avvieranno i ricorsi per vedere riconosciuti i loro diritti”. E’ quanto dichiara, attraverso un comunicato, la deputata del M5S Federica Dieni in merito all’incontro del prossimo 9 marzo tra il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, e il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, convocato per discutere della situazione dei tirocinanti calabresi.
“Il ministero – prosegue la parlamentare – ha già autorizzato lo schema di convenzione sottoscritto da Regione Calabria e vertici degli uffici giudiziari di Catanzaro e Reggio, ma ha anche fornito specifiche indicazioni per armonizzare il testo a tutte le normative e le linee guida in materia e per ridurre il numero dei tirocinanti in misura proporzionale e congrua rispetto alle unità di personale già presenti nei tribunali calabresi. La Regione, infatti, al momento della stesura del bando, non ha rispettato prescrizioni precise producendo un risultato: quello di illudere mille precari, molti dei quali dovranno rinunciare al percorso formativo che avrebbe permesso loro di assumere la qualifica di ausiliario o di operatore giudiziario. Adesso – conclude Dieni – Oliverio va a Roma col cappello in mano nel tentativo di metterci una pezza e di mascherare gli obbrobri commessi dalla sua burocrazia. La realtà, invece, è che l’incompetenza dei tecnici della Cittadella esporrà la Regione a una serie di ricorsi giudiziari di cui la Calabria avrebbe fatto volentieri a meno”.
Oliverio incontra i sindacati sui tirocinanti degli uffici giudiziari
Il Presidente della Regione Mario Oliverio ha incontrato ieri le sigle confederali regionali e provinciali delle organizzazioni sindacali in merito alla vertenza relativa al progetto dei tirocini formativi negli uffici giudiziari della Calabria. Durante l’incontro – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale -, a cui ha preso parte anche l’Assessore al Lavoro, Federica Roccisano, i sindacati hanno chiesto una soluzione definitiva all’annosa vicenda che vede in bilico mille lavoratori calabresi presso gli uffici giudiziari del Ministero di Grazia e Giustizia, evidenziando ancora una volta le forti tensioni che si registrano tra gli stessi lavoratori, dovute alle condizioni di nuova incertezza sulla vicenda. Il Presidente Oliverio, nel confermare il tavolo tecnico col Ministero del prossimo 9 marzo, teso a sbloccare definitivamente il progetto finalizzato ai tirocini formativi negli uffici giudiziari della Calabria, ha ribadito con fermezza che la Regione tutelerà tutti e mille i tirocinanti calabresi, dopo che la giunta regionale, ha approvato il relativo progetto e ha portato a compimento tutte le procedure fino all’approvazione della graduatoria definitiva con la pubblicazione del DDG 11360 del 28/09/2016.
“Nessuno dei lavoratori in graduatoria resterà a piedi – ha dichiarato Oliverio -. I mille tirocinanti dovranno comunque essere collocati, possibilmente nell’alveo degli uffici giudiziari. Sono fiducioso sulla conclusione positiva e definitiva della vicenda perché si sta pervenendo in queste ore a una soluzione condivisa tra Regione e Ministero. Ripeto, il nostro impegno è quello di sbloccare l’avviamento al lavoro e garantire, comunque, il numero di persone per le quali abbiamo promosso avviso pubblico e definito la graduatoria”.



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