La liuteria bisignanese al Salone del Libro di Torino

BISIGNANO (CS) – C’è soddisfazione ed entusiasmo, nelle parole del sindaco della città, Umile Bisignano, che sottolinea la massiccia ed interessata presenza allo stand che, il comune ha allestito alla fiera del libro di Torino che ha chiuso i battenti ieri.

Ospite nel padiglione della Regione Calabria, ha presentato il progetto “Bisignano, Risuona la Storia di un Borgo che Vive”. Qualificate le presenze ai molteplici appuntamenti culturali proposti e notevoli anche gli apprezzamenti e gli interessi per futuri rapporti che potrebbero essere anche di tipo commerciale. Di scena, ci sono le eccellenze, fra queste spicca, naturalmente, la liuteria legata alla dinastia dei De Bonis, che, nel tempo, hanno dato lustro alla città per i tanti riconoscimenti internazionali. Da Torino si riparte. Nel padiglione bisignanese, oltre al vice sindaco ed assessore alla cultura Damiano Grispo, c’è anche Rosalba De Bonis, nipote e figlia d’arte, erede anche della maestria De Bonis legata alla chitarra classica. La presenza a Torino è sicuramente, si legge in una nota, “un importante riconoscimento sociale e culturale per la città e per l’azione politica del sindaco e della maggioranza che, insieme al vice sindaco Grispo, mira al giusto riconoscimento di quanto si sta facendo per la valorizzazione delle eccellenze di Bisignano e la promozione nazionale e internazionale della proposta culturale legata alla liuteria artistica e all’artigianato d’autore”. Dal canto suo, il vice sindaco Grispo, presente allo stand ed artefice anche di incontri di notevole spessore socio culturale, come quello istituzionale col magistrato antimafia Nicola Gratteri, si è detto “felice di essere qui in questa importante vetrina internazionale. A riprova che l’impegno costante produce alla fine il giusto apprezzamento soprattutto in questi importanti appuntamenti culturali”. “Bisignano, Risuona la Storia di un Borgo che Vive”, è un progetto già “in una fase di avanzata realizzazione” così, la presenza al salone del libro di Torino rappresenta un punto d’arrivo e di partenza per una programma ormai molto più vasto che avrà sicuramente ampie ricadute. Il progetto è stato realizzato dall’Associazione Trait d’Union, che ha predisposto uno specifico programma, nonché una particolareggiata scaletta organizzativa degli eventi relativi alle attività che il Comune di Bisignano, ospite presso il padiglione della Regione Calabria, ha messo in cantiere durante le giornate di svolgimento del Salone del Libro. Corollario della presenza bisignanese a Torino, la mostra della collezione degli strumenti De Bonis di Bisignano.