Pregiudicato 23enne sorpreso ad irrigare una piantagione di canapa

VIBO VALENTIA – Due anni fa era stato arrestato per 11 grammi di marijuana occultati negli slip.

Ieri per il 23enne Alessandro Mancuso sono nuovamente scattate le manette. Il giovane pare che, approfittando della folta vegetazione aveva allestito una vera e propria coltivazione intensiva di marijuana. A scoprirlo sono stati i Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia che hanno tratto in arresto il ragazzo, classe ’91, già noto alle forze dell’ordine per reati specifici in materia di stupefacenti da quando due anni fa fu ritrovato a Bivona mentre passeggiava con un cofanetto di metallo contenente marijuana nascosto nelle mutande. I militari della Stazione di Vibo Marina impegnati a rastrellare l’area del vibonese alla ricerca di cannabis hanno intercettato, in contrada Sughero, una coltura intensiva con 43 piante dell’altezza variabile tra il mezzo metro e i due metri in perfetto stato di conservazione. Ed è così che i militari dell’Arma hanno deciso di appostarsi al fine di sorprendere con le mani nel sacco il coltivatore. Nel tardo pomeriggio di ieri l’epilogo: i carabinieri hanno sorpreso il Mancuso mentre era intento ad irrigare le proprie piante servendosi di acqua contenuta in recipienti trasportati in una grossa borsa. Il giovane non ha potuto far altro che ammettere le proprie responsabilità ed è stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di coltivazione illecita di sostanze stupefacenti.