Lo chef cosentino Antonio Gambaro eletto presidente dell’Unione Cuochi Italiani

MILANO – Ne abbiamo parlato sulle nostre pagine qualche tempo fa ed oggi è arrivato un nuovo e importante riconoscimento per Antonio Gambaro, lo chef cosentino che ha conquistato la Toscana.

E’ di pochi giorni fa, infatti, la sua elezione a Presidente dell’Associazione di Categoria U.C.I. – Unione Cuochi Italiani – organizzazione nata dalla volontà di far riconoscere i cuochi Italiani come Professionisti, salvaguardandone i diritti, la salute e le professionalità che fanno, di fatto, della Ristorazione e del Turismo una eccellenza riconosciuta a livello internazionale. Il clima di condivisione che ha caratterizzato l’elezione del nuovo Consiglio ha consentito la presentazione di una piattaforma unica, focalizzata sull’attuazione di un nutrito programma che vedrà impegnata l’Associazione su più fronti nel prossimo triennio. Nel suo discorso di ringraziamento, il presidente Antonio Gambaro ha riconosciuto il lavoro svolto dal suo predecessore Luca Moranziol e dal Consiglio che lo stesso ha presieduto esprimendo la volontà di non disperdere il lavoro fino ad oggi intrapreso. Il nuovo presidente si è poi soffermato su quelli che ritiene essere i punti decisivi del programma nell’ambito del ruolo dell’U.C.I. quale organo di tutela e di consulenza.

In particolare l’associazione si occupa:

– Della tutela del ruolo dei Cuochi e delle loro funzioni; Il raggiungimento della creazione di un Albo Professionale.

– Dell’ apertura di canali al fine di rappresentare le istanze della categoria, in un momento che ha visto una crisi generalizzata incidere negativamente sulle attività professionali;

– Del consolidamento dei rapporti con le altre Associazioni e con gli altri Organismi di categoria per mettere in atto azioni coordinate e maggiormente incisive.

– Della realizzazione di corsi di cucina mirati alla formazione di personale di cucina e di sala, al fine di permettere agli esercenti attività ristorative e ricettive, del personale qualificato e stagisti in corso di formazione.

In occasione della prima riunione d’insediamento, il nuovo Consiglio Direttivo attribuirà le cariche e le deleghe previste dallo Statuto, nominerà inoltre al suo interno il Comitato Esecutivo. 

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