Topi d’appartamento sorpresi mentre svaligiavano delle case popolari

Un ragazzo e una donna cinquantenne arrestati dopo aver scardinato la porta d’ingresso di un’abitazione dell’ATERP.

CASTROVILLARI (CS) – Nei giorni scorsi intorno alle 20:00 a Castrovillari i carabinieri della locale stazione hanno tratto in arresto due soggetti, sorpresi mentre depredavano un’abitazione dell’ATERP dopo aver divelto la porta d’ingresso. Si tratta di un ragazzo ventiduenne R.N. e di una donna D.S. di cinquantuno anni. I due sono stati sorpresi mentre trasportavano la refurtiva trafugata verso la propria dimora. Convinti di poter agire indisturbati approfittando dello stato di abbandono del quartiere delle case popolari in attesa delle assegnazioni agli aventi diritto, hanno iniziato un vero e proprio andirivieni per trasportare gli arredi e gli oggetti a loro graditi (tra cui elettrodomestici di valore, divani, stoviglie). Parte della refurtiva infetti è stata ritrovata in un secondo momento già sistemata all’interno della casa in cui vivono il ragazzo e la signora. Le indagini hanno poi consentito di appurare che a compiere l’azione delittuosa non fossero da soli, ma in concorso con altri soggetti, malviventi già noti alle forze dell’ordine, le cui posizioni sono al vaglio degli investigatori e dell’Autorità Giudiziaria. Il ragazzo, espletate le formalità di rito è stato tradotto in carcere mentre la donna è stata ristretta agli arresti domiciliari. Ieri il gip del Tribunale di Castrovillari ha confermato le misure di custodia cautelare mentre i due arrestati hanno richiesto il patteggiamento con una condanna al pagamento di 600 euro di multa e la reclusione per 8 mesi pena sospesa. Al termine delle formalità di rito entrambi sono stati rimessi in libertà.