Neve, grandine e pioggia flagellano la Calabria: situazione critica sulla fascia tirrenica

NOCERA TERINESE (CZ) – Al freddo intenso delle ultime ore, si aggiunge anche la pioggia incessante che, in alcune aree, cade ormai da oltre 24 ore. 

Ingenti i danni causati dal maltempo di questi ultimi giorni in Calabria e nel catanzarese, il lungomare di Nocera Terinese è andato parzialmente distrutto per via del mare molto mosso che non ha lasciato scampo alla struttura, così come su alcuni punti della Strada Statale 18 in prossimità del Torrente Torbido tra Amantea e Nocera, dove il mare ha già fatto cadere alcuni guardrail. La Calabria resta nella morsa del gelo anche per questo fine settimana. Nelle zone montane, invece, e’ la neve a farla da padrona, con la coltre bianca che ha ormai raggiunto un notevole spessore. In queste zone il termometro e’ di poco sotto lo zero e nel pomeriggio e’ tornato a nevicare. Lungo la costa, invece, e’ la pioggia a flagellare un territorio gia’ in difficolta’. Nel Crotonese una frana ha travolto una villetta e creato disagi ad un intero quartiere; non ci sono feriti ma l’allerta e’ molto alta. Per quanto riguarda la viabilita’, oltre alla nebbia i pericoli maggiori derivano dagli allagamenti e dalla formazione di ghiaccio, segnalati in diverse aree. In alcune zone, inoltre, e’ arrivata la nebbia con i relativi disagi alla visibilita’. Disagi sono segnalati anche a causa delle mareggiate. La situazione piu’ critica e’ lungo la fascia tirrenica, con le onde alte che stanno creando qualche problema nei punti piu’ vicini alle strade, soprattutto lungo la statale 18. Nello specifico, sono ingenti i danni causati dalle forti mareggiate tra Belvedere e Diamante. Onde alte oltre i cinque metri si sono abbattute sulle strutture turistiche provocando numerosi danni, cosi’ come evidenzia l’amministrazione comunale di Belvedere. A Diamante particolarmente colpito e’ stato il lungomare, mentre a Belvedere Marittimo il mare ha seriamente danneggiato la zona della “Sabbia d’oro”, cosi’ chiamata per la particolarità’ dell’arenile. Sul posto sono giunti gli addetti preposti dell’ufficio tecnico e il sindaco, Enrico Granata che ha immediatamente attivato le strutture comunali per ovviare i numerosi disagi sofferti dagli operatori commerciali. Lo stesso primo cittadino ha sollecitato la Regione Calabria, nella persona del presidente Mario Oliverio, a chiedere lo stato di calamita’ naturale.

                          Una parte del lungomare di Nocera Terinese crollato per le mareggiate

                          Il lungomare di Fuscaldo flagellato dalle onde

                          Gli ingenti danni alla località “Sabbia d’oro” di Belvedere

                          A San Lucido la mareggiata ha fatto cedere un tratto del muro antistante il porticciolo