Area Urbana
Si insedia a Cosenza il nuovo comandante: “Abbattere muri tra Arma e cittadino”
Il colonnello Fabio Ottaviani ha lasciato le redini del Comando provinciale dei carabinieri di Cosenza al nuovo comandante Piero Sutera
COSENZA – Si รจ insediato questa mattina nella sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Cosenza, il colonnello Piero Sutera, 44 anni nativo di Comiso
nell’arma dal 1993, da oggi prende il posto del colonnelloย Fabio Ottaviani. Sutera, che arriva dalla Sicilia, ha lavorato per oltre dieci anni nell’entroterra palermitano. Daย aree particolarmente difficili per densitร criminale come Corleone, Monreale e San Giuseppe Jato il nuovo comandante. Due le direttrici sulle quali lavorare, ha dichiarato il nuovo comandante e la richiesta di collaborazione a tutta la cittadinanza ad affidarsi all’Arma con fiducia.
IL COLONNELLO FABIO OTTAVIANI SALUTA LA CITTA’ DI COSENZA
“Sono giร trascorsi due anni. Sembra ieri, – afferma il colonnello Fabio Ottaviani nel congedarsi dalla cittร di Cosenza per insediarsi a Roma presso la divisione di S.I.Re.N.E., la centrale operativa del Servizio Cooperazione Internazionale di Poliziaย – invece รจ giร arrivato il momento di andare via. Ho vissuto Cosenza da cittadino insieme alla mia famiglia e sono stato accolto in maniera eccelsa. In questo periodo sul territorio c’รจ stata una nuova riorganizzazione dei vertici dell’autoritร giudiziaria con la quale, anche dopo l’arrivo del Procuratore Spagnuolo, si รจ collaborato in numerose attivi
tร .
Porto con me un senso di soddisfazione, perรฒ anche di incompiuto. E’ come uscire dal campo di battaglia nel momento clou. Il Comando di Cosenza รจ una Ferrari che abbiamo messo a punto insieme a tutti i 1.200 carabinieri che vi operano. Lascio la cittร ad un amico che viene da una zona difficile e che ben saprร affrontare i problemi che affliggono il territorio cosentino, a partire dalla droga”.
IL TENENTE COLONNELLO SUTERA SI PRESENTAย ALLA CITTA’ DI COSENZA
“Approfitto della circostanza del mio insediamento per rivolgere un cordiale saluto a tutta la cittadinanza di Cosenza e della Provincia – ha esordito Sutera – Ho accennato di un modello di sicurezza partecipata che abbia delle grandi aperture alle istituzioni locali, alle associazioni di categoria, ma soprattutto ai cittadini. Il mio lavoro sarร di indirizzare ogni risorsa con grande passione per consolidare quel credito di fiducia che da sempre la popolazione in questi territori accorda all’arma dei carabinieri. Auspico un cambio di mentalitร . Vorrei che i cittadini fungessero da ‘sentinelle‘ e che il carabiniere fosse inteso come una figura amica. Bisogna sin da subito iniziare ad operare su due direttrici fondamentali: la prima, รจ cercare di verificare la possibilitร di ulteriormente ottimizzare le attivitร di controllo del territorio e i servizi preventivi in genere nel tentativo di offrire alla cittadinanza interventi che siano sempre piรน tempestivi efficaci e concreti. In questa attivitร i carabinieri saranno al mio fianco quali costruttori di legalitร cosรฌ come lo sono fino ad oggi da oltre 200 anni“.
“La seconda direttrice รจ il rafforzamento della collaborazione che giร esiste con le altre componenti della sicurezza: prefettura, magistratura, e altre forze di polizia a cui siamo legati da una piena unitร d’intenti. E in quest’ottica รจ mio primo certo obiettivo cercare di rafforzare i rapporti di collaborazione costruttiva che giร esistono e valorizzare ogni forma di cooperazione istituzionale. Detto ciรฒ – ha concluso Sutera – rivolgo anche ai cittadini una sorta di richiesta, un’ampia apertura alle forze di polizia, ai carabinieri, con una collaborazione che sia il piรน possibile attiva, partecipata, propositiva e chiedo di guardare ai carabinieri con fiducia come fatto fino ad oggi, perchรจ i carabinieri saranno in ogni comune di questa provincia,ย costruttori di legalitร “.
CURRICULUM DEL TENENTE COLONNELLO PIERO SUTERA
Il Ten. Col. Sutera giunge dal Gruppo Carabinieri di Monreale (PA), che ha comandato per oltre due anni, dal luglio 2015, dirigendo e coordinando diverse operazioni che hanno portato allโesecuzione di misure cautelari a carico di appartenenti ai cinque storici mandamenti dellโentroterra palermitano, Corleone, San Giuseppe Jato, Partinico, San Mauro Castelverde e Trabia.ย Proveniente dai corsi regolari dellโAccademia Militare di Modena, ha completato il percorso di studi presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma con il conseguimento della laurea in Giurisprudenza. Nel grado di Tenente ha prestato servizio presso la Scuola Marescialli di Firenze e lโAccademia Militare di Modena con lโincarico di Comandante di Plotone e di insegnante di materie giuridiche e professionali, riuscendo a conseguire, nel frattempo, anche la laurea in Scienze Politiche ed in Scienze della Sicurezza interna ed esterna.
Promosso al grado di Capitano, ha comandato dal 2001 al 2006 la Compagnia Carabinieri di Taormina (ME), ove ha diretto brillanti operazioni sui lauti traffici di sostanze stupefacenti. Sempre a Taormina ha contribuito a coordinare le predisposizioni di ordine e sicurezza pubblica in occasione del Vertice dei Ministri della Difesa della NATO, svoltosi nel febbraio 2006.ย In seguito ha ricoperto per un decennio ruoli di staff nellโambito dellโUfficio Operazioni del Comando Generale dellโArma dei Carabinieri di Roma, monitorando le attivitร operative svolte sul territorio nazionale da tutti i Reparti dellโArma. Da settembre 2013 a luglio 2014 ha frequentato il corso superiore di Stato Maggiore Interforze presso il Centro Alti Studi per la Difesa. ร insignito di importanti onorificenze.



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