Abbattere le barriere, Catanzaro-Cosenza con le scolaresche sullo sfondo

Catanzaro-Cosenza, il Derby più sentito di tutta la Calabria, si dipingerà a festa.

COSENZA – Due tifoserie, due città ed una rivalità calcistica. Ma questa sarà l’occasione per unire almeno attraverso il sorriso e la partecipazione dei bmbini. Il presidente dei giallorossi, Floriano Noto, ha deciso di aprire il “Nicola Ceravolo” alle scolaresche delle due città provando a far vivere il “Derby dei due mari” senza barriere, per il bene dello sport, quello che unisce e non divide. Una partita, quella di domenica, con un solo obiettivo: veder sventolare nello stesso settore due bandiere diverse, quelle dei Lupi e quelle delle Aquile.

“Conosciamo molto bene quanto questa sia una partita sentitissima sia dai giallorossi che dai rossoblù, dobbiamo e vogliamo lanciare un chiaro messaggio: possiamo tifare per squadre diverse, senza che per questo si debba trasformare una partita in guerriglia – spiega il patron dei giallorossi -. E’ una questione culturale, noi adulti abbiamo il dovere di insegnarlo ai ragazzi… anche con iniziative come quella organizzata per la prossima partita”.

Saranno oltre cinquanta i ragazzi cosentini che partiranno dalla scuola secondaria di primo grado “Bonaventura Zumbini” accompagnati dai loro docenti e saranno ospiti del Catanzaro, nel capoluogo calabrese. I ragazzi saranno accolti al Parco della Biodiversità dai loro coetanei della “Giovanni Pascoli” per poi proseguire con una visita guidata al Musmi. Per finire poi nel settore “Tribuna Est” a tifare ognuno per la propria squadra. Il pranzo sarà offerto dal Mc Donald’s del Parco Commerciale “Le Fontane”.

Ed il presidente del Cosenza Calcio, Eugenio Guarascio, plaude all’iniziativa “Il Derby dei Ragazzi” lanciata dal presidente Noto, che vedrà studenti di entrambe le città seduti fianco a fianco sulle gradinate per vivere a pieno e in maniera sana la loro passione per il calcio. Una possibilità di vivere insieme lo spettacolo sportivo nel rispetto della passione altrui e nei margini della legalità.

“Ottima iniziativa – dice Guarascio – che serve a far valere i veri ed autentici valori dello sport e della passione sportiva a partire dalle giovani generazioni, soprattutto quando ciò riguarda tifoserie della stessa regione. In occasione del derby di ritorno metteremo in atto analoghe iniziative. Domenica pomeriggio ovviamente speriamo di vincere noi al ‘Ceravolo’. I ragazzi dovranno mettercela tutta perché si possa ripetere quanto avvenuto l’anno scorso e per dare continuità ai risultati positivi delle ultime settimane”.