Verso il derby di Calabria, Braglia “serve una gara perfetta per non lasciarci le penne”

Le parole di Piero Braglia in vista dell’atteso derby contro il Catanzaro in programma domenica allo stadio Ceravolo, prima della rifinitura che si terrà a porte chiuse, perché spiega il tecnico “il derby è una partita importante per tutti i tifosi ma anche noi ci teniamo a vincerla”

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COSENZA – Cresce l’attesa per il derby di Calabria in programma domenica allo stadio Nicola Ceravolo. Saranno oltre 400 i tifosi rossoblu pronti sulle gradinate del vecchio “Militare”a spingere i lupi al successo in una gara attesa e sentita come non mai, che nasconde tantissime insidie e che nessuno vorrà perdere. Difficoltà di una gara che sfugge a qualsiasi pronostico e contro un avversario che un tecnico navigato come Piero Braglia conosce benissimo, per aver guidato proprio i giallorossi alla promozione nel campionato 2003-2004 con il ritorno in Serie B dopo quattordici anni, ma che adesso è un rivale come tutti gli altri. Per questo ci tiene a precisare in apertura di conferenza stampa: “ora lavoro per il Cosenza e sono pagato da loro, devo fare il bene dei rossoblu a prescindere della mia esperienza a Catanzaro che non rinnego. Il derby non è mai una partita scontata, noi dovremo fare una grande partita per non lasciarci le penne”.

“Vedremo il Catanzaro come giocherà ma noi non snaturiamo il nostro modo di essere, il modulo lo dirò domenica. I ragazzi devono continuare a fare quello che stanno facendo. Noi domenica dovremo fare una bella partita – continua Braglia – e dovremo aumentare quello che già stiamo facendo. Vedo che i ragazzi iniziano a ‘menarsi’ in allenamento senza scendere in cattiveria, e questo mi piace perché si vede che sono motivati e pronti a scavalcare il compagno. Sono soddisfatto quando vogliono vincere i contrasti. Le partite si vincono anche così”. Mungo in dubbio? “Non credo abbia un problema grave, in caso lo fascia ma credo che sarà disponibile”. Il tecnico dei Lupi infine, chiede che i suoi aumentino di personalità: “Ogni squadra forte ha la personalità, a noi ancora manca. Siamo arrivati a un punto della stagione che si ha la base, sulla base poi si crea la squadra. E’ già importante avere questo, chi si allena meglio gioca, chi corre di più gioca. Io in ogni allenamento mischio tutto così da non far sentire nessuno abbandonato, poi certo che ognuno vede l’allenamento in maniera diversa”.

Baclet:  “Non esiste una via di mezzo, questo Derby lo dobbiamo vincere”

Ieri in sala stampa è sceso invece Allan Baclet che ha fatto il punto sul percorso della squadra fino ad oggi: “l’inizio è stato un po’ problematico, nelle ultime tre partite abbiamo fatto tre risultati positivi e nelle ultime due abbiamo portato a casa sei punti. Speriamo che domenica pomeriggio vada come sabato scorso”. Il Mister? “È un bravissimo allenatore, ci sta dando la carica giusta e ci fa lavorare bene e con serenità. Noi non ci inventiamo nulla, giochiamo con semplicità perché stanno arrivando i risultati”. Ora in coppia con Mendicino? “Ho sperato per un anno di giocare con Ettore perché mi trovo molto bene. L’allenatore ci sta dando l’opportunità di stare insieme e quando siamo in campo diamo tutto per non deluderlo. L’anno scorso giocavo più da fermo mentre quest’anno sto facendo di più per la squadra. Certo, per un attaccante non è facile vivere senza gol ma basta che la squadra vinca”. E sul derby dichiara”l’anno scorso alla prima di campionato ho capito l’importanza di questo Derby. Al ritorno abbiamo trovato una bolgia di persone, e questo è il bello perché capisci l’importanza di questa partita. Noi che siamo qui da più tempo stiamo trasmettendo quanto conti questa partita a chi è arrivato quest’anno. Domenica saremo carichi a tremila, e daremo il massimo per portare a casa la vittoria. Non esiste una via di mezzo, questo Derby lo dobbiamo vincere”.