Cuccioli di cane stipati in un furgone tra feci e urina

Il mezzo è stato fermato a Quattromiglia di Rende e perquisito insieme a un veterinario dell’ASP di Cosenza

COSENZA – Nei giorni scorsi, i carabinieri della Forestale di Cosenza hanno denunciato due persone di Cirò Marina per maltrattamento di animali. Durante un servizio di controllo i militari hanno fermato a Quattromiglia di Rende un furgone cassonato adibito al trasporto di animali vivi. Il mezzo è stato controllato insieme ad un veterinario dell’ASP di Cosenza e a personale dell’Enpa di Cosenza al suo interno sono stati rinvenuti 26 cani di razza meticcia e un gatto, chiusi tra delle grate. In due gabbie di di piccole dimensioni erano stipati ben nove cuccioli di circa due mesi di vita, i quali non avevano spazio sufficiente per muoversi immersi tra urine e feci accumulate sul pianale di legno su cui erano state poggiate. Inoltre il sistema di illuminazione interno non era affatto idoneo ad ospitare animali vivi così come il sistema di aerazione è stato reputato carente. Fatti che hanno portato ad ipotizzare il reato di maltrattamento degli animali trasportati. In più la documentazione relativa agli animali di affezione trasportati e diretti in più regioni del nord Italia è risultate essere totalmente inadeguata. Per bloccare l’attività posta in essere dai due si è proceduto al sequestro preventivo dei 26 cani e di un gatto.