Rende, intesa tra Comune e Biblioteca Nazionale per un ricco fondo librario

Il primo cittadino di Rende, Marcello Manna, firmerà domani un protocollo d’intesa con la Biblioteca Nazionale di Cosenza guidata da Rita Fiordalisi

RENDE – Domani, venerdì 1 giugno alle ore 10:30, nella sala conferenza del Comune di Rende si terrà l’incontro per firmare lo schema di protocollo di intesa tra il Comune e la Biblioteca Nazionale di Cosenza rappresentata dalla direttrice Rita Fiordalisi. Il Comune detiene la gestione del sistema bibliotecario Rende che si sviluppa su quattro sedi, collocate tra il borgo antico e la parte nuova della città. La Biblioteca Civica è situata nel cuore di Rende, in Piazza Santo Sergio di Quattromiglia; praticità, facilità di raggiungimento e prestigiosa varietà di testi antichi, la caratterizzano: un fondo librario che conta, addirittura, quasi 1000 volumi. Un patrimonio letterario inestimabile riguardante la Storia, le bibliografie, le tradizioni popolari e le eccellenze locali e di tutto il territorio calabrese.

Il rilevante fondo è ospitato in una struttura nuova, ampia e al passo coi tempi; infatti, la sede possiede una grande sala convegni, diverse sale lettura ed è possibile usufruire del servizio bibliotecario nazionale. Consulenza, professionalità e orientamento saranno messi al servizio del cittadino, focus di ogni azione politico-amministrativa del primo cittadino rendese.

“Un’iniziativa importante che vuole promuovere e valorizzare il nostro patrimonio culturale e renderne il servizio fruibile alla città nei migliori dei modi. La valorizzazione delle ricchezze territoriali – dichiara il sindaco Manna in attesa di firmare l’accordo – oltreché passare per il miglioramento delle opere pubbliche, passa anche attraverso il miglioramento dei servizi e, soprattutto, attraverso la conoscenza e la tutela delle opere artistico-letterarie. Il considerevole fondo librario di nostra proprietà, assieme agli importanti santuari ed i musei della città, arricchiscono e caratterizzano il nostro territorio”.