Rifiuti cimiteriali abbandonati, forse anche resti umani

La scoperta in un’area adibita al transito per l’accesso nell’area cimiteriale che è stata sequestrata dai carabinieri forestali

SERRA SAN BRUNO (VV) – I carabinieri hanno denunciato in stato di libertà il priore della Confraternita per lo smaltimento illecito di rifiuti. Un’area di circa 60 metri quadri adibita al transito per l’accesso nell’area cimiteriale “San Rocco” di Serra San Bruno è stata sequestrata dal Gruppo Carabinieri Forestale di Vibo Valentia a seguito del ritrovamento di cumuli di rifiuti speciali costituiti da porzioni di lapidi, portafiori, scarti di materiali edili, pezzi di bare in legno, indumenti già appartenuti a salme e resti di sospetta natura umana.

I rifiuti sono stati trovati nel corso di un controllo nell’ambito dei servizi mirati alla prevenzione e repressione di reati ambientali. Gli accertamenti svolti hanno evidenziato che, a seguito delle estumulazioni di feretri effettuate da una Confraternita locale, una parte dei rifiuti derivanti dai lavori è stata smaltita illegalmente.