Calabria
Licenziati via Whatsapp e senza stipendio, sit in ad oltranza dei 52 dipendenti Carrefour
I portavoce crotonesi del M5S hanno definito la vicenda dei lavoratori del supermercato Carrefour di Crotone licenziati via Whatsapp “paradossale se non allucinante”. I dipendenti inoltre non sono stati neanche retribuiti negli ultimi mesi
CROTONE – “Non รจ assolutamente ammissibile in uno stato di diritto come il nostro che, ancora oggi, vi siano comportamenti cosรฌ sprezzanti delle norme giuridiche e soprattutto cosรฌ sprezzanti nei confronti dei lavoratori e delle persone la cui dignitร รจ stata calpestata in maniera spregevole”. A dichiararlo sono i portavoce crotonesi del M5S, Elisabetta Barbuto, Margherita Corrado, Ilario Sorgiovanni ed Andrea Correggia, a seguito della notizia il cui eco sta suscitando scalpore non solo a Crotone, ma in tutto il territorio nazionale al punto che la stessa societร Carrefour Italia si รจ dissociata pubblicamente dalla decisione della Grande distribuzione di Francesco Perri di chiudere il punto vendita della cittadina pitagorica e dalle modalitร con cui questa decisione che impatta negativamente su unโintera comunitร , รจ stata gestita e comunicata”.
Ieri pomeriggio intanto la deputata Barbuto, unitamente al consigliere Sorgiovanni, si รจ recata personalmente a portare la propria solidarietร , anche a nome dei colleghi, ai lavoratori del Carrefour riunitisi in sit in permanente davanti alla struttura che ha chiuso le saracinesche dopo che era stato effettuato il distacco dellโenergia elettrica determinando lโimpossibilitร di proseguire lโattivitร .
I lavoratori hanno raccontato la loro triste esperienza lamentando anche la mancata corresponsione degli stipendi degli ultimi mesi. “Nei loro occhi la disperazione di padri e madri di famiglie, quasi tutte monoreddito, i quali si sono trovati improvvisamente a perdere il posto che aveva garantito loro, almeno fino ad oggi, la speranza in un futuro libero e dignitoso. La stessa disperazione che รจ emersa in tutta la sua forza nel corso del successivo incontro presso la Prefettura di Crotone – scrivono i portavoce pentastellati – dove i lavoratori hanno incontrato il Dottore Guerra il quale ha presieduto il tavolo intorno al quale si sono seduti i rappresentanti delle principali sigle sindacali che stanno seguendo la vicenda nonchรฉ il sindaco di Crotone, il consigliere Pedace e la stessa deputata Barbuto”.
“La riunione ha visto un serrato confronto, tra tutti i partecipanti al tavolo, sulla difficoltร rappresentata dalle sigle sindacali le quali hanno riferito dellโassenza, fino ad oggi, di alcuna comunicazione ufficiale dei licenziamenti preannunciati tramite Whatsapp e soprattutto della impossibilitร di avviare una qualunque forma di dialogo con il titolare della societร che sembra volutamente sottrarsi ad ogni forma di dialogo nellโinteresse dei lavoratori.
Tutti dโaccordo, comunque, sul fatto che ognuno cercherร di fare la sua parte nel rispettivo ruolo istituzionale che riveste per tentare di risolvere in maniera positiva il dramma dei 52 lavoratori in bilico sul licenziamento”.
“Saranno interessati, infatti, per quanto di loro competenza, tanto il Ministero del Lavoro quanto Carrefour Italia nonchรฉ tutti gli organi che potranno contribuire alla risoluzione della vicenda , fermo restando che il principale interlocutore ossia il titolare della Grandi distribuzioni, continua fino ad oggi a latitare dopo avere innescato una situazione socialmente e umanamente drammatica. Da parte loro – conclude la nota – i lavoratori hanno dichiarato la ferma intenzione di proseguire il sit in ad oltranza affinchรจ non si spengano con tanta facilitร i riflettori sulla vicenda che vede coinvolta lโintera comunitร crotonese”.



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