Cosenza
Coronavirus, è deceduto a Cosenza l’informatore scientifico positivo al Covid19
E’ deceduto stamattina nel reparto di rianimazione il paziente di Rende ricoverato il 7 marzo scorso e risultato positivo al Covid 19
COSENZA – Si è spento questa mattina alle 7.30 nel reparto di rianimazione dell’Annunziata P.O. l’informatore scientifico 65enne di Rende, risultato positivo al Coronavirus e ricoverato da sabato 7 marzo in ospedale. Il paziente, secondo quanto emerso, era in condizioni disperate e i sanitari hanno fatto di tutto per salvarlo. A confermare la notizia il primario dell’ U.O.C. di Anestesia e Rianimazione (Terapia Intensiva) dell’ospedale di Cosenza, il dottor Pino Pasqua.
Il paziente, come nella gran parte dei casi di decesso con il Covid 19, presentava un quadro clinico già compromesso e purtroppo, secondo quanto affermato dal dott. Pasqua “il Coronavirus ha influito notevolmente sulle sue condizioni dove si sono verificate tutte le complicanze che questo virus determina. Il paziente era portatore di una cardiopatia con sostituzione valvolare, ed era iperteso quindi ci sono state delle cormobilità (coesistenza di più patologie)”. Al momento in ospedale a Cosenza sono quattro le persone ricoverate in terapia intensiva. Nel reparto di Malattie infettive ci sono 26 persone e per tre di loro si potrebbe determinare il ricovero in terapia intensiva.
Il cordoglio del sindaco Manna
“È il momento della riflessione e del silenzio per chi non è più tra noi”: a dirlo in una nota stampa il sindaco di Rende Marcello Manna al sopraggiungere della notizia del decesso del paziente rendese ricoverato nel nosocomio di Cosenza. “La nostra comunità –ha proseguito il primo cittadino – si stringe al dolore della famiglia del nostro concittadino spirato all’ospedale dell’Annunziata. Le nostre condoglianze in un momento così difficile e la promessa, a loro che da vicino vivono la tragedia di non potere neanche piangere il loro caro, di proseguire nel rispetto ferreo delle regole oggi vigenti. Per il nostro bene e per quello della nostra città”. “Solo uniti possiamo farcela, mai come ora dobbiamo dimostrare responsabilità verso noi stessi e verso i nostri cari”, ha concluso il sindaco.



Social