Provincia
Lappano dice no al 5G: “tutelati i cittadini dai rischi delle inesplorate radiofrequenze”
Un plauso corale al sindaco di Lappano, Angelo Marcello Gaccione che, nella sua veste di massima autorità sanitaria locale ha detto “No” alla sperimentazione e all’installazione sul territorio comunale di Lappano di impianti con tecnologia 5G
LAPPANO (CS) – Con l’ordinanza n. 06/2020 del 27 maggio 2020 il primo cittadino, rispettando il principio di precauzione sancito dall’Unione Europea, ha preso le dovute misure a tutela del suo territorio e dei suoi concittadini altrimenti esposti ai rischi delle inesplorate radiofrequenze dicendo “No” agli impianti 5G.
Nella sua ordinanza Gaccione, vieta a chiunque di sperimentare e installare impianti con tecnologia 5G, nonché di modificare gli impianti esistenti finalizzandoli alla trasmissione con tecnologia 5G, in attesa di dati scientifici aggiornati (fra i quali la nuova classificazione della cancerogenesi delle radiofrequenze 5G annunciata dall’International Agency for Research on Cancer), facendo riferimento ai dati già disponibili sugli effetti delle radiofrequenze, che ne evidenziano l’estrema pericolosità per la salute dell’uomo.
Il provvedimento adottato dall’Amministrazione Comunale di Lappano è stato dettato dalla volontà di mettere sempre e comunque al primo posto la salute dei cittadini; ponderando, in primo luogo, i possibili rischi dei campi elettromagnetici introdotti da questa nuova tecnologia sulla popolazione, al fine di prevenirne i possibili effetti dannosi.




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