Italia
Scuola, il sindacato sul piede di guerra: “basta caos, il Governo decida o ci mobiliteremo”
“In mancanza di risposte credibili e in tempi brevi” la Flc Cgil annuncia che metterà in campo “tutte le iniziative di mobilitazione consentite dalla situazione”
COSENZA – La riapertura delle scuole dopo le festività natalizie ha provocato il caos istituzionale. Anche il sindacato della scuola Flc Cgil chiede al Governo “a fronte del fallimento delle misure che andavano adottate” di assumersi “la responsabilità del rinvio dell’apertura delle attività didattiche in presenza. Si riporti il confronto a livello territoriale coinvolgendo le scuole. Si faccia chiarezza sui dati o si dica che non è possibile farlo. Non si deleghi più nulla alle Regioni a causa dell’incapacità del governo a decidere”.
“Si cambiamo provvedimenti nazionali quasi giorno per giorno si moltiplicano le ordinanze regionali – proseguono – i prefetti assumono decisioni che mettono in discussione l’autonomia scolastica, mentre aumentano a dismisura anche le ordinanze dei sindaci”. Secondo la Flc Cgil “le scelte politiche sulla scuola sono entrate ormai nel tritacarne della crisi di governo e antepongono alle attività educative finalizzate crescita umana e culturale di bambine e bambini, ragazze e ragazzi, l’apertura di quasi tutte le attività economiche. Il tutto si scarica sulle scuole creando un contesto di profondo disorientamento tra tutti i lavoratori e tra le famiglie, mentre aumentano le situazioni di grave conflittualità”.
“In mancanza di risposte credibili e in tempi brevi la FLC CGIL annuncia che metterà in campo tutte le iniziative di mobilitazione consentite dalla situazione”, concludono.



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