Gioco, sono quasi tre milioni gli utenti nel nostro paese

Oltre 1 milione, anzi quasi 2. A tanto ammontano i giocatori attivi nel nostro Paese in questi primi mesi del 2022. Per essere più precisi tra gennaio e aprile sono stati 1.834.064 i clienti di piattaforme di gambling pubblico e legale, quello ovvero gestito e controllato istituzionalmente da ADM, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato. Un numero di utenti che ha generato un flusso di qualcosa come 2.613.956 movimenti, divisi in tantissimi conti di gioco, che superano di gran lunga la quota dei 4 milioni.

Sono questi i numeri resi noti da Jamma, testata giornalista di riferimento per tutte le informazioni legate al gioco e al gambling. Numeri in costante crescita se si guarda agli anni passati, interrotti soltanto dalla pandemia da Covid 19: nel 2016 i giocatori attivi in Italia erano 1 milione e 795 mila, per arrivare a 2 milioni e 830 mila nel 2019, raggiungere i 3 milioni e mezzo nel 2021 e calare quest’anno, con dati che però, è bene ricordarlo, sono provvisori. Numeri importanti, in uno sguardo diacronico, sono anche quelli di conti attivi, che hanno raggiunto il record di 6 milioni e 600 mila nel 2021, raddoppiando la quota del 2016, quando erano meno di 300 mila.

Un focus particolare occorre farlo invece sul gioco online e sul suo flusso economico. Il settore a distanza è stato infatti il paracadute dell’intero settore, capace di crescere anche durante i mesi della pandemia. Merito delle mosse e degli investimenti compiuti dalle aziende del settore nel marketing, in particolare nelle strategie di registrazione ai canali di gioco sempre più customizzate e a misura di utente, per aumentare l’engagement e il tasso di fidelizzazione alle piattaforme.

Il movimento economico di questo segmento è stato di oltre 4 miliardi e mezzo di euro, per un totale di 4 miliardi e 400 mila di vincite e una spesa del giocatore pari a 710 milioni di euro. Numeri importanti, che segnalano una ripresa importante del settore del gambling, che dietro di sé nasconde altri numeri: quelli dei lavoratori, dei professionisti, dei programmatori. Persone che durante il lockdown hanno sofferto chiusure e restrizioni e che adesso, finalmente, riescono a ripartire.

E devono dire grazie anche al comparto online e alla rete. Ed è qui che si svilupperà il futuro del gambling italiano e internazionale.