Calabria
Per Beauty scatta la gara di solidarietà: “ha già ricevuto diverse offerte di lavoro”
Mentre la Procura indaga per lesioni, minacce e furto, la giovane nigeriana che ha una bimba di 4 anni, ha ricevuto tanta solidarietà e anche diverse offerte di lavoro
SOVERATO (CZ) – Beauty David, 25 anni, nigeriana d’origine ma ormai da anni in Calabria, vive in un comune limitrofo a Soverato da 5 anni ed ha una bimba di 4 anni. La Procura indaga sull’aggressione subita e sono in corso delle valutazioni contabili sul suo contratto. L’avvocato che la difende spiega che “gli inquirenti stanno vagliando i dati relativi al contratto e dell’accordo verbale tra le due parti. Alla ragazza è stato inviato un bonifico di 200 euro quando era stato pattuito un compenso di 600 euro”.
Alla base della protesta della giovane e della successiva aggressione c’è stato proprio il mancato pagamento della somma rimanente. A seguito della reazione del datore di lavoro davanti alla richiesta di pagare quanto pattuito, Beauty, precisa il legale a seguito di quanto accaduto, “ha riportato una lesione alla mano, testimoniata da un’unghia sanguinante, contusioni alla spalla e strappo del cuoio capelluto”.
La gara di solidarietà
Se da un lato il gesto del titolare è stato fermamente condannato dall’altro si registra una vera e propria gara di solidarietà nei confronti di Beauty che ha ricevuto offerte di lavoro e di sostegno. A sottolinearlo è ancora l’avvocato Filomena Pedullà: “Sono tante e si stanno moltiplicando – aggiunge il legale – le offerte di occupazione pervenute per mio tramite a Beauty a distanza di poche ore dalla diffusione della notizia. Un coro di disponibilità, anche immediate, provenienti non solo da questa zona ma anche dal resto della Calabria”. Da cinque anni in Italia, Beauty, con la propria bambina, vive in un comune del litorale ionico catanzarese non distante da Soverato.



Social