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Cimitero di Rende, 109 bare senza una ‘degna’ sepoltura. Miceli del M5S interroga il Comune (AUDIO INTERVISTA)

Area Urbana

Cimitero di Rende, 109 bare senza una ‘degna’ sepoltura. Miceli del M5S interroga il Comune (AUDIO INTERVISTA)

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La situazione al Cimitero di Rende si fa sempre più critica e così il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Domenico Miceli, ha presentato un’interrogazione per conoscere il crono programma dei lavori e la data di consegna alla città dei nuovi ‘loculi’ annunciati tempo fa.

 

RENDE (CS) – L’interrogazione è stata rivolta al sindaco Manna, alla Giunta e all’assessore competente: spiegare dettagliatamente il crono programma delle opere e la data di consegna alla città della nuova struttura cimiteriale. Il consigliere pentastellato Miceli, al di là delle polemiche politiche che si sono succedute in questi ultimi mesi sulle criticità presenti al cimitero cittadino, non più ammissibili per una realtà come Rende è intervenuto ritenendo che si tratti di una risposta non più rinviabile, viste le continue e sacrosante lamentele dei cittadini che esigono di poter visitare i propri cari nei modi più consoni e dignitosi.

Il consigliere Miceli non vuole polemizzare sulle responsabilità; piuttosto chiede che il Comune fornisca risposte adeguate alle famiglie e ai cari dei defunti. Questa mattina, Domenico Miceli ha parlato dell’incresciosa situazione ai microfoni di Rlb Radioattiva.

ASCOLTA L’INTERVISTA
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Ci sarebbero infatti ben 109 bare attualmente accatastate e senza degna sepoltura, segno evidente di una situazione che si fa sempre più critica, rappresentando un pericolo legato a motivi di salute e igiene pubblica. “Stiamo seguendo con attenzione la pratica in questione, che ha accolto anche il nostro voto favorevole nella seduta del Consiglio Comunale del 22 aprile 2015, e non vogliamo che si perda altro tempo nella realizzazione dell’opera. Da più parti arrivano segnalazioni di “lavori portati avanti da soli tre operai”, il che sarebbe veramente inammissibile. Perciò chiediamo all’assessore ai Lavori Pubblici di vigilare sullo stato dell’arte dei lavori e di spingere per una conclusione degli stessi in tempi rapidissimi”.

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