Ancora una denuncia per disturbo alla quiete pubblica a Santa Teresa

I titolari del locale non avrebbero rispettato, secondo la Questura, le norme riguardanti l’insonorizzazione.

COSENZA – La movida di Santa Teresa ancora sotto accusa. Ieri, agenti di polizia intervenuti a seguito delle lamentele di alcuni residenti del quartiere, hanno segnalato all’autorità giudiziaria due giovani imprenditori. Si tratta dei titolari del Rox Bar, P.D. di anni 36 e E.D. di anni 31, denunciati per il reato di disturbo alla quiete pubblica ed al riposo delle persone, nonché per essere stati inottemperanti alle prescrizioni imposte dall’autorità amministrativa. Lo scorso mese di ottobre il locale era stato oggetto di un intervento delle forze dell’ordine nel corso del quale era stata sequestrata l’attrezzatura con la quale i clienti stavano cantando in modalità karaoke. Come nell’episodio precedente i due soci, secondo la Questura, con la musica che stava intrattenendo gli avventori hanno consentito nel locale il superamento dei decibel massimi previsti dalla normativa vigente. La musica alto volume avrebbe quindi fatto scattare l’intervento delle volanti al fine di sollecitare gli esercenti alle prescrizioni relative all’insonorizzazione del locale e alle violazioni amministrative già notificate in precedenza. Nel prossimo consiglio comunale che si terrà a partire dalle 17.00 di Lunedì 1 Febbraio nel Palazzo della Provincia tra i punti all’ordine del giorno è stata inserita anche la querelle in corso su Santa Teresa.

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