Tentata violenza sessuale alle migranti, arrestato operatore di una cooperativa

L’uomo, è accusato anche di tentata concussione ed è stato posto agli arresti domiciliari.

REGGIO CALABRIA – Donne che sfuggono dalla guerra, dalla violenza, dalla sopraffazione e che si trovano di fronte a ‘soggetti’ che anzichè aiutarle e proteggerle, tentano di abusarne attraverso ricatti. Le indagini dei carabinieri sono partite dalla denuncia delle giovani vittime, tutte donne migranti  e riguarderebbero fatti verificatisi nei mesi di febbraio e marzo scorsi. Un operatore di 49 anni, in servizio per conto di una cooperativa che lavora in un progetto Sprar (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) è stato arrestato a Condofuri e posto ai domiciliari con l’accusa di tentata violenza sessuale, tentata concussione e violenza privata nei confronti di alcune giovani ospiti del progetto. L’arresto è stato fatto dai carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo su disposizione della Procura della Repubblica di Reggio Calabria.