Il Pd cosentino incontra Presta: “Siamo uniti”. Ma regna l’indecisione

Lunga riunione oggi nella sede di ‘Amo Cosenza’. La soddisfazione della Commissione elettorale del Partito democratico. Ma i big continuano a non esporsi.

 

COSENZA – Pericolo scampato (almeno a parole). Il Pd cosentino e Lucio Presta vanno avanti insieme, mettendo da parte incomprensioni e strani atteggiamenti da parte dei big del partito che finora non si sono esposti a sostegno del candidato sindaco per come ci si sarebbe aspettato. L’incontro, organizzato per oggi in fretta e furia nella sede di ‘Amo Cosenza’ dopo il ritorno in città del manager dei vip, pare sia stato proficuo, tanto da far esprimere ai partecipanti piena soddisfazione. La sensazione, però, soprattutto leggendo il comunicato del Partito democratico, è che quell’unità d’intenti tanto sbandierata non sia ancora stata raggiunta.
 

“In tutti gli interventi che si sono succeduti – riporta una nota della commissione elettorale del Pd di Cosenza – è stato manifestato il massimo impegno nel voler pervenire alla formazione di liste unitarie ed ampiamente rappresentative”. Che tradotto, dovrebbe significare che si cercherà in ogni modo di portare tutti, o quasi tutti i ‘generali’ del partito a metterci la faccia (con la candidatura nella lista del Pd), così come richiesto nei giorni scorsi dal segretario regionale Ernesto Magorno. Il problema è che alle elezioni non manca più tantissimo (si terranno il 5 giugno) e i vari Mario Oliverio e Carlo Guccione (giusto per citare i più rappresentativi), oltre a farsi la guerra a distanza, continuano a non dare segnali di vita. La figura di Presta non riesce a convincere appieno il partito e l’immobilismo degli ultimi tempi lo dimostra ampiamente.
 

Da oggi, però, c’è da fare i conti con la nuova entusiastica (e al tempo stesso prudente) scommessa della Federazione di viale Trieste, sede del Pd cosentino. Si punta tutto sull’unità politica che, prosegue il comunicato, “è stata espressione della comune volontà di voler condurre un’operazione-verità di fronte alla città, rispetto al fallimento amministrativo di Occhiuto. Tale prova – riporta ancora la nota – è data dallo scioglimento anticipato del consiglio comunale che ha visto Occhiuto perdere l’appoggio della maggioranza amministrativa. Nei prossimi giorni, saranno esplicitate le ragioni e i fatti che dimostrano quanto sia stata cattiva e dannosa l’amministrazione dell’ex sindaco, e come, in questi cinque anni, la città sia indietreggiata e si sia impoverita. Il Pd confida nella capacità e nella personalità di Lucio Presta perché Cosenza torni ad essere attrattiva e moderna, una città da cui non si fugge ma dove si possono, realisticamente, affermare prospettive positive di vita e di opportunità, in particolar modo per le nuove generazioni”.