Furti in abitazioni del cosentino, fermate tre persone

I tre ladri, di 27, 45 e 38 anni, avevano la propria base logistica nel casertano. 
 

CASERTA – Tre albanesi sono stati fermati dai carabinieri di Marcianise, nel Casertano, su ordine della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere perché ritenuti responsabili di almeno 12 furti in abitazione computi dal giugno scorso in località balneari calabresi e nella provincia di Avellino. I tre stranieri, di 27, 45 e 38 anni, avevano nel Casertano, sul litorale domizio, la propria base logistica e organizzativa; da qui partivano per raggiungere in piena notte, tra le 2 e le 4, le abitazioni, soprattutto villette, ubicate sulla costa cosentina, come San Nicola Arcella.
 

I ladri, è emerso, agivano mentre i proprietari della case dormivano; nel corso dei colpi sono stati rubati parecchi oggetti di valore; il gruppo ritornava in Campania spesso con auto di grossa cilindrata rubate alle vittime dei furti. L’enorme numero di furti aveva provocato grande allarme tra i cittadini della località, che si erano organizzati in un comitato postando su Facebook anche un video che riprendeva i malviventi in azione. Gli indagati, dopo aver quindi capito che le località calabresi erano divenute ‘calde’ e pericolose, si sono postati nell’avellinese dove hanno compiuto altri furti sempre con lo stesso modus operandi.