Calabria
Nocera Terinese, cittadini denunciano: “disagi e disservizi, l’estate è nuovamente a rischio”
NOCERA TERINESE (CZ) – Con una lettera inviata anche al presidente della Regione Occhiuto, i cittadini e i contribuenti noceresi denunciano ancora una volta l’insostenibile situazione in cui versa il comune in termini di vivibilità, soprattutto nell’area marina. La lettera aperta è stata pubblicata sulla pagina Facebook dell’associazione Amici di Nocera Terinese ODV che ha lo scopo di promuovere l’attrattività turistica dell’area, innanzitutto, attraverso il recupero di standard minimi di vivibilità in aggiunta alla creazione di occasioni di svago capaci di differenziare, in positivo, l’offerta turistica del comune di Nocera Terinese.
“Nel primo anno di attività, l’associazione ha raccolto oltre cento adesioni tra proprietari di seconde case (alcuni da oltre 40 anni), villeggianti affittuari e residenti che hanno a cuore il futuro della località. L’associazione, già nel mese di marzo 2022, aveva inviato all’attenzione della Commissione Straordinaria nominata a seguito scioglimento del Consiglio Comunale di Nocera Terinese, un “Rapporto sulle problematiche turistiche del Comune di Nocera Terinese (Cz) in merito alla fornitura di servizi pubblici primari” trasmesso a mezzo pec al Comune di Nocera Terinese ed altri destinatari istituzionali. La fascia costiera urbanizzata presente nel territorio del Comune di Nocera Terinese costituisce un elemento urbanistico che si “salda”, senza soluzione di continuità, con quelli presenti nei comuni adiacenti di Amantea e Falerna e ne costituisce “l’anello debole”, ovvero il tratto in cui la “cosa pubblica” è più penalizzata da una trascuratezza atavica da parte di tutte le amministrazioni a cui è demandato il governo del territorio tra cui l’amministrazione comunale che, ormai da anni, è diretta da commissari prefettizi”.
“Anche altri Enti (Regione e Provincie), per quanto di competenza, sono stati assenti nell’azione di contrasto al progressivo degrado che è emerso con sempre maggiore evidenza lungo il litorale di Nocera Terinese. Il Comune di Nocera Terinese è gravato da numerosi ed evidenti problemi territoriali e gestionali:
• organico dei quadri tecnici comunali incompleto con gravi ripercussioni sulla gestione operativa ed amministrativa comunale;
• rete idrica estremamente fragile, soggetta a continue e prolungate interruzioni dell’erogazione del servizio di fornitura dell’acqua potabile;
• i contratti di appalti di servizi essenziali, in particolare quello di raccolta rifiuti e pulizia delle strade, risultano gravemente carenti e privi di adeguati controlli comunali;
• il lungomare, completamente distrutto dalla mareggiata del 2018, è, ancora oggi, cosparso di detriti che costituiscono pericolo per l’incolumità dei bagnanti;
• la linea di costa è afflitta, nei mesi estivi, da almeno un ventennio, dalla giornaliera presenza di una striscia schiumosa di colore marrone intenso e di composizione ignota che rende la balneazione problematica se non pericolosa per la salute umana;
• la fascia litoranea tra la linea di costa e la SS 18 è soggetta ad evidente fenomeno erosivo che progressivamente (e sempre con maggiore evidenza negli ultimi anni) la sta riducendo. Soprattutto nei mesi invernali, le mareggiate provocano frequentemente danni alla strada nazionale ed allagamenti anche delle abitazioni poste a monte di essa ove giunge, copiosa, l’acqua salata che invade le strade ed i giardini delle abitazioni;
• la manutenzione della maggior parte delle strade comunali è quasi assente.
Nella lettera si sottolineano le problematiche “denunciate per anni da cittadini, associazioni, Sindaci, consiglieri comunali e regionali e, ultimamente, anche da rappresentanti eletti presso gli organi legislativi nazionali, senza che nulla di tangibile sia stato attuato per risolverle”.
“Quando, ad agosto del 2021, fu nominata la Commissione Straordinaria di gestione del Consiglio comunale di Nocera Terinese, si accesero molte speranze nei cittadini e tra i membri dell’Associazione Amici di Nocera Terinese: considerando gli ampi poteri conferiti dalla legge ai Commissari, sembrava giunto finalmente il momento di rendere più efficiente la macchina comunale attraverso una squadra forte e competente di funzionari tecnici che supportasse i Commissari nella soluzione di problematiche antiche e stratificate nel tempo.
Purtroppo, le speranze dei cittadini sono state disattese, i Commissari, pur disponendo di un ampio mandato supportato da ampi poteri, hanno potuto disporre di pochissimi strumenti per poterlo esercitare efficacemente”.
Comune sotto organico
“Così il Comune è ancora sottorganico e, nonostante la disponibilità di un finanziamento di trecentomila euro destinato alla bonifica dell’arenile, le macerie del lungomare e gli scheletri di taluni punti di ristoro su di esso a suo tempo realizzati giacciono dove il mare ha voluto lasciarle. Nella ormai prossima stagione turistica, i proprietari delle seconde case e gli ormai sempre meno numerosi turisti del fai da te che, estemporaneamente, si avventureranno a trascorrere le tanto desiderate ferie estive a Nocera Terinese dovranno “godere” di un contesto ricettivo non degno neanche degli standard minimi presenti nella totalità delle località turistico-balneari esistenti lungo il resto delle coste italiane:
• le strade comunali presenteranno buche diffuse ed erbacce onnipresenti;
• le forniture idriche saranno ancora problematiche nel periodo di piena stagionale!
• saranno ancora presenti i resti del lungomare che impediscono la fruizione sicura della linea di costa;
• si dovrà convivere con l’inquinamento che giornalmente impedirà di potersi immergere in sicurezza nelle acque marine.
Per l’associazione Amici di Nocera Terinese ODV, la cui missione è di promuovere la valenza turistica del comune di Nocera Terinese “tutto ciò è estremamente deludente e scoraggiante risultando inaccettabile questa situazione che perdura ormai da molti anni.
Pur riconoscendo al Presidente Occhiuto una consistente dose di buona volontà, l’Associazione non intravede nessuna concreta prospettiva di uscita dal ghetto sociale e gestionale che si è ormai creato nel comune di Nocera Terinese che impedisce quel decollo turistico ed economico di quest’area che sarebbe oggettivamente facilmente perseguibile se si sfruttassero le enormi potenzialità presenti. Nonostante la sua naturale vocazione turistica, anche quest’anno, a coloro che verranno per trascorrere la vacanza, il comune di Nocera Terinese offrirà soltanto situazioni di inospitabilità e invivibilità, impedendo così la creazione delle condizioni ambientali capaci di invertire il lento e inesorabile declino dell’area”.



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