COSENZA – E’ stato finanziato al SerD di Cosenza dell’Azienda Sanitaria Provinciale in partenariato con il Centro di Solidarietà il Delfino dal Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha finanziato, il progetto “Prima di Tutto” che mira alla identificazione precoce delle condizioni di vulnerabilità e dell’uso occasionale di sostanze con la finalità di ridurre i tempi di accesso alle cure.
L’idea di avviare questa attività risiede nel fatto che oramai l’uso ricreativo iniziale delle sostanze diventa sempre più precoce, attestandosi addirittura intorno ai 13/14 anni e senza per questo produrre il giusto stigma attorno ad una problematica che comporta, invece in primis, gravi conseguenze per la salute psico-fisica del giovane.
Anche la percezione dei rischi e dei danni derivanti dall’uso precoce di sostanze, sia da parte degli stessi ragazzi, sia da parte, talvolta, degli adulti, siamo essi genitori o insegnanti, è troppo spesso molto bassa, tendendo ad una rischiosa sottovalutazione del problema e ritardando di conseguenza i necessari interventi di cura e trattamento. Tre le azioni che saranno avviate, in due istituti scolastici superiori della città di Cosenza e nei luoghi abituali di ritrovo dei giovani delle seguenti attività:
- Ricerca azione – Interventi Scolastici di Prevenzione – Il programma di intervento prevede la realizzazione di un duplice percorso che si svilupperà nell’arco dei due anni, il primo anno sarà dedicato alla ricerca azione, il secondo anno ci si concentrerà sulla strutturazione degli interventi scolastici di prevenzione. Il modello della Ricerca intervento verrà strutturata sull’analisi quali-quantitativa dei fattori protettivi e dei comportamenti a rischio, al fine di indagare sulla potenziale esposizione a pratiche devianti e sulla qualità della rete socio-affettiva e relazionale, ed alla sua conseguente co-soluzione, prevedendo il coinvolgimento attivo dei destinatari del processo.
- Animazione di Strada – La strada è il terreno elettivo dei giovani, è il luogo principale che ben esprime la loro quotidianità, è in strada che i ragazzi scherzano, conversano ed è lì che prendono, talvolta, decisioni importanti; prendere queste decisioni in maniera responsabile, diventa un elemento di importanza vitale per la crescita delle nuove generazioni e pertanto, noi adulti non possiamo non esserci. Verranno attivati percorsi di coinvolgimento informale con l’ausilio di un INFOBUS e di un’équipe specializzata nell’aggancio che si dedicherà ad attività di informazione, sensibilizzazione e raccogliendo informazioni utili circa gli stili di vita e le abitudini. Sono previste 2 uscite mensili con presidio nei luoghi di maggiore aggregazione e l’organizzazione di 2 grossi eventi annuali di aggregazione.
- Sportelli di Counseling – Sempre in un’ottica di prevenzione, il progetto prevede l’attivazione di Sportelli di counseling con lo scopo di evitare che un momento di crisi o di stallo evolutivo si trasformi in una vera e propria stagnazione. Gli Sportelli si configurano dunque come la modalità ideale di colloquio e di ascolto con l’adolescente e la sua famiglia, sia per affrontare questioni specifiche di dipendenza, sia per affrontare questioni educative. Sono luoghi informali, rispetto ai servizi più propriamente terapeutici e/o ambulatoriali e saranno gestiti dalle Comunità Terapeutiche. Lo Sportello è aperto da lunedì a venerdì.