Nubifragio in Calabria: ospedale in tilt, allagati reparti e camera mortuaria

Tombini divelti ed acqua sin dentro le abitazioni, disagi per residenti e turisti.

VIBO VALENTIA – Continuano a registrarsi disagi a causa del maltempo che ha colpito la zona sud della Calabria. Ha provocato anche l’allagamento di alcuni reparti e della camera mortuaria dell’ospedale, il nubifragio che si è abbattuto nelle prime ore del mattino su Vibo Valentia e diverse zone della provincia. In particolare, nella struttura ospedaliera l’acqua è filtrata nei locali in cui sono in corso da mesi interventi di ristrutturazione a seguito della comparsa di vistose crepe nel muro dovute allo sgretolamento dell’intonaco. I maggiori disagi si sono registrati nei reparti di ortopedia ed in parte di quello di ginecologia. Locali allagati anche nella sala dell’obitorio dove lo scorso inverno si era verificato un problema analogo. Sono stati interessati interi quartieri della città, con il livello dell’acqua che ha superato il mezzo metro soprattutto nella zona di Vibo Marina e Bivona.

Allagati anche un sottopasso nel centro della città e altre strade. Numerosi tombini sono saltati, con disagi per il traffico. Tantissime le chiamate, con richieste di intervento, circa quaranta, anche dalla costa e dall’entroterra, al centralino del Comando provinciale dei vigili del fuoco. In numerosi quartieri e contrade l’acqua è arrivata fin dentro le abitazioni. Nel frattempo il dipartimento regionale di Protezione civile, a cavallo delle ore 8, ha emesso due messaggi di allertamento per precipitazioni intense in atto nel Vibonese (valido fino alle 18 di oggi), che comprende i comuni di Stefanaconi, San Gregorio d’Ippona, Francica, Cessaniti, Vibo Valentia, Pizzo, Sant’Onofrio, Maierato, Mileto, Dinami e Filogaso, comuni potenzialmente interessati da diversi scenari di rischio.

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