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Almaviva, stop ai trasferimenti: i 154 lavoratori palermitani non approderanno a Rende
Almaviva, bloccati i trasferimenti dalla Sicilia alla Calabria. Trovato un accordo che si discuterà martedì prossimo al Mise
PALERMO – Stop ai trasferimenti dei 154 lavoratori palermitani Almaviva in Calabria, che dovevano essere ricollocati a Rende all’interno della ormai ex commessa Enel, in scadenza a fine dicembre, che impiegava 396 persone. Ad annunciarlo su twitter è stata Teresa Bellanova, viceministro dello sviluppo Economico. “I lavoratori sono al primo posto – ha spiegato -. Bloccati i trasferimenti“.
Un sospiro di sollievo, dunque, per i lavoratori che, disperati oltre che arrabbiati, insieme alle sigle sindacali, avevano dichiarato lo stato d’agitazione e l’intenzione di mettere in campo dure forme di protesta.
Ma i dettagli sono ancora da definire, in un prossimo incontro che si terrà a Roma, martedì 8 novembre alle ore 12. Il viceministro ha fissato per martedì l’incontro al Mise. Dopo il fallimento, la scorsa settimana, della trattativa con l’Expriva di Molfetta, i primi 154 addetti della ex commessa Enel dovevano presentarsi a Rende, nel cuore della Calabria.
Ieri sarebbe stata raggiunta un’intesa di massima, per l’assunzione degli operatori su base volontaria: 295 operatori sui 398 di Almaviva Contact, impiegati nella commessa Enel in scadenza a dicembre.
L’accordo dovrà essere messo nero su bianco martedì prossimo. L’apertura di Exprivia riguarderebbe l’articolo 18: la società che si è aggiudicata la commessa Enel assumerebbe i lavoratori palermitani al terzo livello del contratto collettivo. Si tratterebbe di un’assunzione ex novo, ma con le tutele dell’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori. Di conseguenza, niente traslochi a Rende. Ma i lavoratori palermitani perderebbero parte dei loro diritti, come gli scatti di anzianità.
Ovviamente al tavolo di martedì al Mise, bisognerà trovare le soluzioni per tutte le questioni più specifiche che avranno un impatto sui singoli lavoratori che decideranno di optare per il passaggio a Exprivia.



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