Sul Tirreno cosentino analisi del sangue sospese da oltre un anno

Sollecitata la riattivazione dei prelievi ematici non pervenuta alcuna risposta da parte dell’Asp di Cosenza.

BELVEDERE MARITTIMO (CS) – Nel mese di Dicembre 2016 scrivemmo all’Asp di Cosenza e alla Regione Calabria, per richiedere la riattivazione del servizio, sospeso da più di un anno, dei ‘prelievi ematici’ (previsto dalla Carta dei Servizi redatto e pubblicato dall’A.S.P. di Cosenza) nel Comune di Belvedere Marittimo. Infatti il servizio risulta attivo dalle 8.00 alle 9.30 nei giorni di Martedì e Giovedì nel nostro Comune, in realtà è stato sospeso da più di un anno. La suddetta soppressione sta arrecando molti disagi a tutta la cittadinanza ed in modo particolare e più grave alle persone anziane, ai vari soggetti invalidi e disabili ed ai meno abbienti costretti sempre più di frequente a rivolgersi a strutture private. Sebbene siano state mosse segnalazioni (da parte di diversi cittadini) ai Dirigenti/Responsabili, a tutt’oggi il servizio non è stato ripristinato.

“Son passati 5 mesi e, ad oggi, – come denuncia in una nota il Meetup Belvedere in Movimento Amici di Beppe Grillo – il servizio risulta ancora inattivo. Proprio per questo, ci siamo rivolti alla Deputata Dalila Nesci membro della commissione Affari Sociali e Sanità, la quale ha già provveduto a scrivere al direttore generale dell’Asp di Cosenza Raffaele Mauro per richiedere chiarimenti sull’interruzione del suddetto servizio. L’onorevole Nesci ha richiesto nell’esercizio del sindacato ispettivo parlamentare di sua competenza le ragioni giuridiche ed economiche dell’indicata scelta dell’Asp di Cosenza, nonché le finalità corrispondenti e le attuali modalità di assistenza dei pazienti interessati. Speriamo di ricevere al più presto una risposta e che il problema sia risolto per il bene di tutte le persone che necessitano di questo servizio“.