Lattarico: maltrattamenti e violenze per 40 anni di matrimonio, arrestato 69enne

LATTARICO (CS) –  I carabinieri di Lattarico hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale degli arresti domiciliari nei confronti di un uomo, originario del luogo, di 69 anni, già denunciato in stato di libertà per maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie, convivente.

L’uomo infatti, era stato già destinatario, dallo scorso 29 agosto, della misura di divieto di avvicinamento e dell’allontanamento dalla casa familiare emesso a seguito di numerosi elementi raccolti dai carabinieri, che hanno ricostruito la difficile e drammatica situazione familiare in cui versava la donna da circa 40 anni, ovvero da quando si sono manifestatii primi comportamenti offensivi e violenti.

L’allarme lanciato dalla figlia della coppia

A far emergere la situazione drammatica è stata la richiesta d’aiuto lanciata dalla figlia dei coniugi la quale, a Ferragosto, preoccupata dal fatto di non riuscire a contattare la madre, si è recata nell’abitazione dei genitori. Il padre, le riferì che la donna, dopo una discussione con lui, si era allontanata di casa. E così alla sorella si sono messe a cercarla. La mamma, per sfuggire alle violenze del marito che l’aveva violentemente percossa, si era nascosta sotto il letto dell’abitazione della figlia, adiacente a quella dove l’indagato viveva.

All’arrivo dei Carabinieri la donna ha mostrato i segni di percosse al collo, alle mani, al petto, alle braccia e al volto. Il racconto dei familiari ha consentito di raccogliere gli elementi costitutivi del delitto di maltrattamenti in famiglia, descrivendo uno stato disagio continuo ed incompatibile con le normali condizioni di esistenza. Gli episodi di violenza sono stati innumerevoli, mai denunciati dalla donna per il bene della famiglia e per salvaguardarne l’unità.

Tutti comportamenti che nel tempo si sono accentuati e che hanno leso il decoro e la dignità della donna, sia come moglie che madre, ponendola in uno stato di sofferenza morale e psichica tale da renderne la vita impossibile. L’indagato era solito picchiarla anche dinnanzi le figlie, sin da quando erano bambine, così come ora dinnanzi il nipotino di soli 12 anni.

Dopo l’esecuzione della misura del divieto di avvicinamento l’uomo è stato sorpreso dai militari dell’Arma all’interno dell’abitazione della donna in violazione dei divieti imposti dalla misura cui è sottoposto. L’uomo si trova ristretto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Cosenza.