Super Nasti ribalta la Reggina. Il derby se lo prende con merito un ottimo Cosenza

COSENZA – In un Marulla senza tifosi rossoblu per la quinta partita casalinga consecutiva, nello straziante ricordo del tragico naufragio avvenuto nel crotonese, il derby se lo prende con merito il Cosenza.

Ribaltata la Reggina con una doppietta nel finale di gara di super Marco Nasti, che ridà ai rossoblu quello che il campo, ingiustamente, aveva tolto in 90 minuti giocati con grinta e determinazione. Due reti proprio in zona cesarini che cancellano la rete amaranto arrivata sul finale di primo tempo e siglata dall’ex Gabriele Gori, bravo a concretizza il primo tiro in porta degli amaranto e mortificando la prestazione degli uomini di Viali.

Ma il Cosenza é determinato e dopo un secondo tempo di carattere, ma sfortunato (vedi occasionissima di D’Orazio), l’attaccante scuola Milan, subentrato a Zilli, trova la sua notte magica. Prima insacca di testa al 90′ fiondandosi sul pallone crossato in mezzo da Delic. Poi, al 91′, scaraventa di potenza, sotto la traversa, l’assist di D’Urso e corre a prendere l’abbraccio di un Marulla impazzito e quasi incredulo. Il Cosenza getta il cuore oltre l’ostacolo e i propri limiti, portando a casa un successo di platino che lascia ancora aperta una porticina per la salvezza e cancella l’orribile sconfitta di Como.

Rispoli sbaglia, Gori no. Reggina avanti

Viali recupera Florenzi, in campo dal primo minuto, ma perde all’ultimo secondo Vaisanen, sostituito al centro della difesa da Rigione. In attacco spazio dal primo minuto per Zilli con alle sue spalle Marras e Cortinovis. Inizio abbastanza equilibrato, con leggera supremazia degli amaranto e Cosenza stretto e compatto pronto a ripartire in contropiede. Tanto agonismo in campo, ma poche azioni offensiva da una parte e dall’altra. E così, per attendere la prima mezza occasione, bisogna arrivare il 24′ con un l’indecisione di Micai e un pallone velenoso messo in mezzo da Canotto.

Al 36′ è il Cosenza ad andare vicinissimo al vantaggio con una clamorosa occasione divorata da Ripoli. Il terzino spara sopra la traversa al termine di una bellissima azione in velocità, costruita d Florenzi e Cortinovis e rifinita da Marras. In campo c’è un ottimo Cosenza, mentre la Reggina è affanno non riuscendo a trovando spazi. Ma come sempre accade al primo errore i rossoblu vengono puniti. Pallone perso al limite dell’area, un rimpallo favorisce l’ex Gori che con un destro dal limite trova l’angolino nonostante il tuffo di Micai che riesce solo a sfiorare.

La ripresa si apre con un cambio negli amaranto (Crisetig al posto di Hernani) e con l’occasione di Zilli, lanciato in porta da Cortinovis, che spara su Colombi in uscita. Ma l’azione era viziata da fuorigioco in partenza dell’attaccante rossoblu. Il Cosenza ci prova, alzando il baricentro e chiudendo la Reggina nella propria metà campo. Entrano Nasti e D’Urso, ma è D’Orazio, al 71′, ad avere sul sinistro il pallone giusto, ma il portiere della Reggina compie un miracolo e riesce a deviare con i piedi la conclusione a botta sicura del terzino, servito da un cross di Calò.

Doppio Nasti, Cosenza ribalta la Reggina

Dall’altra parte Micai compie il suo primo intervento al 74′ deviando il destro do Strelec dal cuore dell’area.  Nel Cosenza è sempre D’Orazio il più pericoloso. Suo il diagonale al minuto 80′ che esce di poco fuori. I rossoblu non mollano e proprio al 90′ capitalizzano la grande mole di gioco con l’inzuccata vincente di Nasti che sfrutta un assist di Delic. Un minuto dopo l’attaccante scaraventa in rete l’assist dalla destra di D’urso e fa esplodere il Marulla per un successo tanto incredibile quanto meritato.

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